Progetto Vevir: 30 varietà testate per 3 anni, le migliori sono 7
I tecnici e i ricercatori della Fondazione Edmund hanno testato per tre anni dal punto di vista agronomico ed enologico oltre 30 varietà di vite resistenti presenti sul mercato. Le hanno attentamente studiate nei campi sperimentali dislocati in Piana Rotaliana, Vallagarina e Valsugana, per capire innanzitutto come si adattano a diverse altitudini e a diverse condizioni climatiche, ma valutandone anche la fenologia, la fertilità, la produttività, la tolleranza alle principali malattie fitosanitarie, il potenziale enologico rispetto a due varietà tradizionali: Chardonnay e Marzemino. Tra queste 30 varietà, sette risultano promettenti: si tratta di Solaris, Sauvignon Gris, Pinot Regina, Nermantis, Termantis, Valnosia e Charvir. Queste varietà possono rappresentare un’opportunità per areali viticoli confinanti con aree sensibili, dove le limitazioni ai trattamenti fitosanitari rappresentano un grosso limite e nelle aree dove la meccanizzazione a causa della forte pendenza è impossibile.
I commenti dei presidenti FEM e CIVIT
Il presidente Fem Mirco Maria Franco Cattani spiega: “La collaborazione integrata di ruoli ed esperienze complementari, che sorregge il progetto VEVIR, ha prodotto un risultato estremamente positivo, perchè pienamente rispondente agli obiettivi previsti, in grado di fornire un valido supporto ai viticoltori ed agli operatori commerciali, armonizzando la produzione in campagna con le necessità urgenti di preservare la salubrità del territorio a beneficio di quanti lo abitano e frequentano. Per FEM è un ulteriore sprone nella propria missione di sostegno e affiancamento agli agricoltori, che è stata ragione della sua fondazione"
CIVIT avrà il compito di promuovere queste varietà tra i viticoltori. Il presidente Enrico Giovannini manifesta la propria soddisfazione: “Il progetto VEVIR è stato un chiaro esempio di come il trasferimento delle conoscenze, raggiunte grazie al lavoro del mondo della ricerca all’indirizzo del mondo produttivo, sia possibile, efficace e fruttuoso. Una stretta collaborazione tra i vivaisti viticoli dell’AVIT e i ricercatori della Fondazione Mach non può che giovare, sempre di più, all’intera filiera vitivinicola trentina, offrendo strategie innovative per una viticoltura veramente sostenibile”.
Venerdì 5 marzo – ore 16
Meeting finale del progetto VEVIR
Diretta streaming sul canale Youtube della Fondazione Edmund Mach www.youtube.com/fondazionemach
PROGRAMMA
16.00 Saluti di apertura
Mirco Maria Franco Cattani - Presidente Fondazione Edmund Mach
Enrico Giovannini - Presidente Civit
16.10 Il progetto Vevir: obiettivi ed opportunità
Lorenzo Gretter - Civit
16.30 Le varietà resistenti: storia, evoluzione e programma della FEM
Marco Stefanini - Centro Ricerca e Innovazione, FEM
16.50 I risultati agronomici delle varietà resistenti in Trentino
Maurizio Bottura, Alberto Gelmetti, Michele Margoni, Bruno Mattè, Flavio Mattedi - Centro Trasferimento Tecnologico, FEM
17.10 Le varietà resistenti in Trentino: aspetti nutrizionali
Duilio Porro, Stefano Pedò - Centro Trasferimento Tecnologico FEM
17.30 Aspetti compositivi dei vini sperimentali ottenuti da varietà resistenti in Trentino
Sergio Moser, Tomas Roman - Centro Trasferimento Tecnologico FEM
17.50 Discussione (domande via Whatsapp o sms al numero 335 8484120)
18.00 Chiusura
Moderatore: Vincenzo Betalli, Civit
Il video sarà disponibile sul canale Youtube della Fondazione Mach anche successivamente all'evento
Evento ad accesso libero, non è necessaria registrazione