PORTE APERTE 10 novembre. Per le porte aperte ad ingresso libero, in programma domenica 10 novembre, 500 persone, di cui 250 dipendenti tra docenti, ricercatori e tecnici e 260 studenti, sono pronti per accogliere i visitatori e spiegare le tante attività che vengono svolte in questa cittadella dell’agricoltura. Alle 10 apriranno i cancelli e al via visite guidate, aperitivi scientifici, punto agricoltura di precisione, area animali con vacche pecore, capre e cavalli, laboratori e attività dimostrative, spazio bambini con 1000 palloncini, una entusiasmante caccia al tesoro e tante simpatiche iniziative per avvincere i bambini alla ricerca come ad esempio gli studi sulla zanzara tigre. Ma non è tutto. Studenti e docenti propongo un percorso di abbinamenti con i vini della FEM e i prodotti agroalimentari preparati dagli studenti, nel laboratorio sensoriale si propone un assaggio di formaggi dei quali sarà chiesto di esprimere un punteggio di gradimento, presso il parco del campus, si potrà assistere a dimostrazioni di Tree climbing, la tecnica di arrampicata sugli alberi. Ci sarà anche l’iniziativa del C3A “Universitario per un’ora” rivolta agli adulti e ai bambini. Ci saranno i piatti con le specialità della tradizione trentina dalla polenta al tortel di patate, ma anche un tendone riscaldato ricco di dolci, bevande calde, il vino della FEM servito in un elegante bicchiere a ricordo del 145 ° e le immancabili caldarroste della cooperativa castanicoltori del Trentino Alto Adige. Il campus sarà addobbato a festa con gli allestimenti curati dal Dipartimento istruzione post secondaria. L’evento, ad ingresso libero, si svolgerà anche in caso di maltempo.
L’inaugurazione è prevista alle ore 11, in aula magna, alla presenza del Presidente Andrea Segrè con la premiazione del concorso fotografico “Coltivare è innovare”, sponsorizzato dai principali attori della filiera agroalimentare trentina: APOT, Melinda, La Trentina, Trentingrana, Associazione Agritur del Trentino, Gruppo Mezzacorona, Astro, Sant’Orsola, Cavit, Fondazione De Bellat.
Visite guidate. Ci saranno percorsi guidati (storico, tecnico-scientifico, didattico) che partiranno dall’info point della scuola per conoscere le strutture dell’ente.
Sperimentiamo. Sono previste attività legate all’analisi sensoriale dei formaggi, la microvinificazione, i segreti del vino, "universitario per un’ora" (a cura del Centro Agricoltura Alimenti Ambiente congiunto con UniTrento), e abbinamenti in cantina con i vini della FEM e i prodotti agroalimentari preparati dagli studenti di San Michele, incluse dimostrazioni di tree climbing. Alcune attività sono su prenotazione presso gli infopoint. Aperto al pubblico anche il centro ittico sperimentale con le sue 138 vasche per i pesci.
Aperitivi scientifici. L’iniziativa “La scienza al bar” è un’altra novità dove l’aperitivo o il caffè lo offrirà la FEM. Varie le tematiche affrontate: dal dialogo tra aree rurali e urbane ai pollini, dalla vite resistente al Dopo tempesta Vaia, dai giovani e agrifood al clima che cambia.
Stand didattici e stand scientifici. Presso l’edificio scolastico gli studenti daranno vita ai loro progetti con una serie di mostre ed esposizioni, mentre la ricerca e la sperimentazione FEM si metteranno in mostra al Palazzo della Ricerca e Conoscenza.
Area agricoltura di precisione. Nell'area dedicata all'agricoltura di precisione FEM, altra novità di questa edizione delle porte aperte, presenta le tecnologie al servizio dell'agricoltura: le moderne stazioni agrometeorologiche con sensori indispensabili all'assistenza fitosanitaria, la stazione meteo-fenologica, che unisce i sensori tradizionali con le immagini termiche per valutare lo stato di salute della pianta, e il sistema elettronico Dec€uro sviluppato presso FEM per la telemisura dell'umidità del terreno. Durante tutta la giornata sono previsti voli con il drone sui vigneti simulando dei rilievi utili all’agricoltura.
Area bambini con 1000 palloncini. Importante in questa edizione lo spazio riservato ai più piccoli, con un ricco programma di giochi ed attività per avvicinare bambini ed i loro genitori alla ricerca svolta in FEM. I bambini potranno toccare con mano, annusare e trasformare vari alimenti presenti sulle nostre tavole. Tramite giochi interattivi e racconti, una caccia al tesoro fotografica ed altre divertenti attività i piccoli scopriranno come le malattie vengono trasmesse alle piante e potranno osservare alcune specie di insetti dal vivo. Inoltre, un laboratorio per imparare insieme a riconoscere (e combattere!) la zanzara tigre e osservare il comportamento degli insetti dannosi all’agricoltura. L’iniziativa è realizzata con il contributo del progetto E-STaR tramite il bando “I comunicatori STAR della scienza” della Provincia autonoma di Trento.
Spazio animali. Non poteva mancare, per la gioia dei più piccoli, un’area dedicata agli animali allestita con la collaborazione della Federazione provinciale allevatori di Trento con vacche, cavalli, capre e pecore.
Filmati, mostre, antichi mestieri. Arricchiranno l’evento i nuovi filmati della FEM (istituzionale e storico), un’esposizione pomologica delle vecchie e nuove varietà della FEM, l’esposizione dei trattori storici a cura dell’associazione Teste Calde, le composizioni floreali, la dimostrazione dei mestieri di un tempo, con la presenza, tra gli altri, della Charta della Regola di Cavareno e gli Artigiani di Bresimo, la proiezione del nuovo filmato sulla FEM e quello delle tappe storiche, inclusa la Visione FEM, in aula magna. Oltre alle foto vincitrici del concorso, saranno visibili la mostra sul Pane delle Alpi, quelle curate dalla biblioteca Documentazione storica dedicata a Osvaldo Orsi, Giulio Catoni, Rebo Rigotti, Emma Schwarz (biblioteca) e sugli erbari degli studenti e una sulla cooperazione internazionale.
Ristorazione con le specialità della tradizione trentina. È previsto un servizio di ristorazione con i piatti della tradizione trentina che saranno proposti nella mensa e un tendone riscaldato con dolci, vino e bevande. Immancabili le caldarroste a cura della Cooperativa Castanicoltori del Trentino Alto Adige.
Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina. Aperto per l’occasione anche il Museo degli Usi e Costumi della Gente trentina per “La giornata del fondatore. Buon centenario Šebesta”. Laboratori didattici, mestieri della tradizione, visite tematiche interattive, spettacoli, concerti, presentazioni di libri e molto altro. (sc)
NUMERI PORTE APERTE
7 ore ininterrotte di attività
500 persone FEM al lavoro per le porte aperte tra docenti, studenti, ricercatori, tecnologi
3 tipologie di visite guidate con 22 “guide”
2 info point
8 stand scientifici e 20 stand didattici e laboratori degli studenti
138 vasche del centro ittico
300 cassette di legno con zucche, orzo, mais, castagne, cachi, tralci di vite e mele
9 vincitori concorso fotografico e 66 foto partecipanti
1000 palloncini per area bimbi con tante attività, inclusa caccia al tesoro
1 area animali con vacche, cavalli, capre, pecore
sc
www.fmach.it/145
Depliant PorteAperte LQ
cs_celebrazioni 145 - medaglia OK