Le novità, come detto, interessano i Comuni che continuano ad aderire volontariamente ad una gestione associata o che costituiscono una gestione associata con almeno un’altra municipalità per la gestione di almeno 3 attività tra quelle individuate nel provvedimento (Segreteria generale, personale e organizzazione; ufficio tecnico, urbanistica e gestione del territorio, anagrafe, commercio, servizi informatici) oppure almeno 2 attività qualora tra queste rientri la gestione finanziaria e delle entrate. Ogni Comune aderente alla gestione associata dei servizi potrà assumere una nuova figura. Il provvedimento definisce anche i criteri con i quali i Comuni che non dispongono di sufficienti risorse finanziarie possono eventualmente richiedere il contributo alla Provincia per sostenere, almeno per il primo periodo di assunzione, i costi relativi a tali assunzioni.
Nel provvedimento varato oggi sono individuate anche ulteriori possibilità di assunzione di personale di polizia locale, come ad esempio il personale stagionale a tempo determinato nei periodi di maggiore afflusso turistico, da parte dei Comuni capofila dei servizi associati di polizia locale.