«Sono davvero molto soddisfatto di questo incontro con il rettore», ha commentato il presidente Cattani. «Abbiamo intenzione di valorizzare ulteriormente questa struttura accademica congiunta che è il C3A, un unicum a livello nazionale, trovando nuove applicazioni in altre iniziative comuni che verranno attivate in futuro».
«Università e Fondazione Mach hanno coraggiosamente deciso cinque anni fa di "fare sistema" mettendo in campo, ognuna per la sua parte competenze, risorse e reputazione», ha aggiunto il rettore Collini. «Un'operazione molto difficile per tutti, ma soprattutto per chi ha già raggiunto livelli molto alti di risultato e prestigio. Oggi con orgoglio possiamo dire che si può fare, quando si mette al primo posto l'interesse della comunità e si è pronti a rinunciare a qualcosa nel presente per costruire un futuro migliore per tutti. Abbiamo realizzato in poco tempo una completa filiera formativa, creato spazi di lavoro comune per ricercatori e ricercatrici di diversa provenienza, rafforzato la capacità di contribuire all'innovazione in agricoltura. La forte volontà che oggi con il presidente Cattani abbiamo espresso di intensificare gli sforzi e di alzare sempre di più il livello delle nostre ambizioni, sono la garanzia che il C3A ha e avrà sempre di più un ruolo strategico essenziale nelle traiettorie di sviluppo delle nostre istituzioni. Al presidente Cattani va il mio ringraziamento personale per aver voluto proseguire e rilanciare il buon lavoro fatto fin qui con chi lo ha preceduto, con la volontà di trovare soluzioni nuove che permettano di crescere assieme per l'interesse nostro e del Trentino».
Il Centro Agricoltura Alimenti Ambiente, divenuto operativo nel 2017, è nato per valorizzare le collaborazioni consolidate tra la Fondazione Edmund Mach e l’Università di Trento nell'ambito della ricerca scientifica e della didattica. Il Centro promuove attività di ricerca e formazione di alto livello nei settori dell’agricoltura di pregio. Punta sulla produzione di alimenti di qualità, sulla promozione di un uso sostenibile delle risorse e sulla protezione dell’ambiente. Il C3A gestisce il corso di laurea triennale in Viticoltura ed Enologia che forma figure professionali esperte nel settore dell’enologia. Il corso è nato nel 1996 come laurea interateneo tra la fondazione, l’Ateneo trentino e l’Università di Udine e in collaborazione con la Hochschule di Geisenheim. In 25 anni la proposta si è arricchita e modernizzata e grazie al conseguimento del titolo di laurea dall’Ateneo trentino offre molte opportunità in più agli studenti e alle studentesse. Completa l’offerta didattica il corso di laurea magistrale in Environmental Meteorology, in collaborazione con l’Università di Innsbruck e per UniTrento con i dipartimenti di Fisica e di Dipartimento di Ingegneria civile, meccanica e ambientale (Dicam) che dall’anno accademico 2018/19 forma ricercatori, educatori e professionisti/e qualificati, in grado di operare a livello internazionale sui temi della comprensione dei fenomeni atmosferici e del loro impatto su ecosistema e attività economiche. L’anno successivo è stato attivato al C3A anche un corso di dottorato in Agrifood and Environmental Sciences - in sinergia con il corso di dottorato Doctoral Programme in Civil, Environmental and Mechanical Engineering del Dicam - che mira alla formazione di ricercatori e ricercatrici capaci di progettare e condurre attività nei settori delle scienze agrarie, alimentari e ambientali.
Per informazioni:
UniTrento – Ufficio stampa 0461/281131-36 ufficio.stampa@unitn.it
FEM – Silvia Ceschini 339.7392973 silvia.ceschini@fmach.it
In allegato una fotografia del rettore Collini e del presidente FEM Cattani (Foto ©UniTrento - credits: Giovanni Cavulli)