
Ammonta a circa 300 milioni la prima stima dei danni subiti dal Trentino a causa dell’eccezionale ondata di maltempo: circa 100 milioni il danno patito da foreste e agricoltura, a cui vanno aggiunte le spese per la ricostruzione del patrimonio forestale andato perduto, quasi 7.000 ettari di bosco. Il mancato guadagno derivante da questa perdita è calcolato in oltre 50 milioni di euro, considerando il deprezzamento del legname e i costi di rimozione. I Comuni maggiormente coinvolti sono quelli delle valli di Fiemme e Fassa, del Primiero, del Pinetano, dell'altipiano Vezzena-Grigno. Un’apposita task force si occuperà della gestione in varie fasi dell'emergenza foreste e del ripristino del patrimonio boschivo. Continuano intanto alacremente gli interventi su tutto il territorio provinciale, per ripristinare la viabilità, riparare i danni alle infrastrutture e garantire il regolare avvio della stagione invernale.Una raccolta fondi, "Calamità Trentino 2018", per ripartire con l'aiuto di tutti, cittadini e lavoratori, imprese e associazioni di categoria, prenderà il via i giorni successivi, facendo a appello alla generosità e alla voglia di fare dei trentini.
-
Maltempo: alle 12.30 in Provincia conferenza stampa
Il punto sulla situazione maltempo in Trentino sarà al centro di un vertice convocato per stamani in Provincia dal presidente Maurizio Fugatti. Al termine è previsto un incontro con la stampa. Appuntamento alle ore 12.30 nella sala stampa del Palazzo della Provincia in piazza Dante 15 a Trento.
Leggi -
Fugatti scrive a Conte: richiesto lo Stato di emergenza per il Trentino, prime stime di danni per 250-300 milioni
Ammonta complessivamente a 250/300 milioni la prima stima dei danni subiti dal Trentino a causa della recente, eccezionale ondata di maltempo: circa 100 milioni il danno patito da foreste e agricoltura, 25 dalle strade, 5 dagli impianti sciistici, e più di un centinaio da soggetti...
Leggi -
-
-
A Dimaro ridotta la “zona rossa”, proseguono i lavori per liberare e mettere in sicurezza il paese
A Dimaro la zona compresa tra via Gole e via Tonale (la statale 42), compresa la parte immediatamente a nord della statale, è ora accessibile alla popolazione. Il sindaco Andrea Lazzaroni ha firmato il provvedimento con cui è stata rideterminata la “zona rossa”. E’ questa la...
Leggi -
Riaperte la provinciale Levico Vetriolo e la circonvallazione di Predazzo
La giornata si chiude, per quanto riguarda l’emergenza maltempo, con due buone notizie: la riapertura della strada provinciale Levico Vetriolo e della circonvallazione di Predazzo, lungo la statale 48 delle Dolomiti. Per quanto riguarda le condizioni meteo, prevale una situazione di...
Leggi