Immenstadt, Kaufbeuren e Forchheim: sono queste le località che tra giugno e luglio hanno ospitato per quattro settimane di tirocinio linguistico gli studenti della Formazione professionale e dell’Istruzione secondaria tecnica dell’Istituto agrario. Un rapporto, quello con le aziende bavaresi, che prosegue ininterrottamente da 59 anni. I ragazzi delle classi seconda, terza e quarta hanno accudito e munto le vacche, lavorato il fieno, raccolto ciliegie e piccoli frutti, lavorato nel bosco e nei giardini, oltre ad aver aiutato le famiglie ospitanti nella gestione degli agriturismi. Per tutte le attività, gli allievi sono stati preventivamente abilitati con corsi formativi in materia di sicurezza. In aggiunta, due mattine a settimana, gli studenti hanno partecipato a corsi di tedesco con insegnanti madrelingua, organizzati in collaborazione con la Land-Alpwirtschaftsschule di Immenstadt, l’Amt für Landwirtschaft und Ärnährung mit Landwirtschaftschule di Kaufbeuren e il Berufliches Schulzentrum di Forchheim.
Si è concluso invece il 27 luglio il tirocinio di una settimana a malga Juribello (Tonadico), che ha coinvolto 60 studenti di prima e seconda classe con otto docenti accompagnatori. In quota i ragazzi hanno partecipato alle attività di mungitura, alle uscite al pascolo e alla didattica sul campo.
Nel frattempo, sette coetanei del biennio hanno partecipato a una settimana di campo estivo a malga Zochi (Caldonazzo), struttura gestita da Fondazione Solidale, nella prima edizione del progetto formativo in collaborazione con l’Istituto alberghiero di Levico.
Inoltre, sempre come attività extra-curricolare volontaria durante l’estate, una ventina di studenti si sta occupando dell’orto didattico della Fondazione Mach, a San Michele all’Adige. “Questi tirocini, in aggiunta all’alternanza scuola lavoro prevista per le 4° e le 5°, permette ai ragazzi del biennio di arricchirsi sia sul piano umano sia professionale. Sono tutte attività presenti nel DNA della Fondazione ma che noi, nel tempo, abbiamo voluto potenziare”, spiega il dirigente del Centro Istruzione e Formazione, Marco Dal Rì.