Giovedì, 07 Luglio 2016 - 14:30 Comunicato 1475

Presentato oggi a Roma il rapporto alla presenza della Ministra dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini
Invalsi 2016: ottime performance per la scuola trentina

In 6 discipline su 8, distribuite su tutti i livelli dalla II primaria alla II secondaria di secondo grado, il punteggio medio del Trentino è il migliore a livello nazionale. Questo è quanto emerge dal rapporto Invalsi 2016 presentato oggi a Roma alla presenza della Ministra dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini. Gli esiti dell’analisi, condotta nei mesi di maggio e giugno 2016 relativamente ai due ambiti disciplinari italiano e matematica, confermano ancora una volta lo stato di “sana e robusta costituzione” del sistema scolastico e formativo provinciale, che si pone ai livelli più alti del sistema nazionale per entrambe le discipline.
Particolarmente soddisfatto il presidente e assessore all’istruzione Ugo Rossi nel commentare i dati del Rapporto INVALSI 2016. “Gli ottimi risultati ottenuti dagli studenti trentini – ha dichiarato il presidente Rossi - sono il frutto dell’attenzione e della cura che il nostro territorio ha nei confronti della scuola e del profondo impegno di tutti i suoi operatori. Sono traguardi possibili perché i nostri docenti e dirigenti sono all'altezza del compito affidato e perché le nostre comunità e famiglie credono fermamente nel valore della scuola e dell’istruzione. Si tratta per altro di risultati particolarmente positivi perché ottenuti in un momento in cui siamo impegnati in nuove sfide che i tempi ci richiedono, come il trilinguismo e l’alternanza scuola lavoro”.

Alla presenza della Ministra dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini, del Sottosegretario di Stato Davide Faraone, della Dirigente generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione Carmela Palumbo e di tutta la dirigenza INVALSI, sono stati presentati oggi a Roma presso la sede del MIUR i risultati delle rilevazioni INVALSI condotte nei mesi di maggio e giugno 2016 relativamente ai due ambiti disciplinari italiano e matematica. 
Anche nell’a.s. 2015-2016 tutti gli allievi delle II e V primarie, delle III secondarie di primo grado e delle II secondarie di secondo grado delle scuole trentine hanno sostenuto le prove INVALSI, così come è avvenuto nel resto d’Italia. Le prove vertevano su due ambiti disciplinari: italiano e matematica.
Ancora una volta, i risultati pubblicati dall’INVALSI restituiscono una fotografia molto positiva della scuola trentina. Così come avviene in molte regioni dell’Italia settentrionale, anche le scuole primarie di Trento partono con risultati non particolarmente distanti dalla media nazionale, per quanto comunque maggiori o uguali alla media del Paese. Tuttavia, anche per la scuola primaria, i risultati di Trento, specie quelli di Matematica, sono comunque più alti di quelli dell’area geografica di appartenenza (Nord Est). 
I risultati del primo ciclo d’istruzione vanno letti unitariamente e il buon esito della scuola secondaria di primo grado è da intendersi anche come il frutto degli apprendimenti maturati dagli allievi durante il ciclo primario.
Inoltre, quest’anno l’INVALSI restituisce per la scuola del primo ciclo d’istruzione anche una misura dell’efficacia delle scuole, misurata in termini di valore aggiunto, ossia di ciò che le scuole riescono ad aggiungere alla preparazione dei propri allievi, al netto dell’effetto di fattori che non possono essere controllati dalle scuole stesse (background socio-economico-culturale degli allievi, origine migratoria, precedente livello di preparazione, ecc.). In questo senso, il sistema scolastico trentino si colloca tra i più efficaci d’Italia. Infatti, la provincia di Trento è tra le zone del Paese con il minor numero di scuole poco efficaci. Se questo dato è collegato agli ottimi risultati medi raggiunti dalle scuole di Trento, il quadro che ne emerge è ancora più positivo.
Nelle scuole secondarie di secondo grado si rafforzano positivamente le tendenze riscontrate per le scuole del primo ciclo d’istruzione. Le Figure 3 e 4 mostrano, rispettivamente, i risultati d’Italiano e Matematica delle scuole secondarie di secondo grado di Trento, distinte per Licei e Tecnici. Gli esiti delle scuole secondarie di secondo grado trentine si attestano su valori decisamente più alti non solo della media nazionale, ma anche di quella del Nord Est. Sia per Italiano sia per Matematica i Licei conseguono risultati molto vicini a quelli del Nord Est, i migliori a livello nazionale, e decisamente migliori della media nazionale. Infine, ma non da ultimo, risulta molto buona la performance media in Matematica degli istituti tecnici di Trento, ampiamente superiore non solo a quella nazionale, ma anche a quella del Nord Est. Per quanto riguarda l’Istruzione e la Formazione professionale, che partecipa alle rilevazioni INVALSI dal 2013, gli esiti saranno disponibili a ottobre. 
Le rilevazioni 2016 confermano dunque il buon livello degli apprendimenti degli studenti trentini e soprattutto la robustezza della loro qualità: in 6 discipline su 8 , distribuite su tutti i livelli dalla II primaria alla II secondaria di secondo grado, il punteggi medio del Trentino è il migliore a livello nazionale (cfr. tabella 1). Ancora una volta, la scuola trentina risulta promossa a pieni voti dalle rilevazioni INVALSI, sia in termini di risultati medi sia in termini di efficacia delle scuole di Trento: senza ottimismi fuori luogo, ma anche evitando diffidenze non motivate, la conferma viene da quasi un decennio di esiti positivi nelle valutazioni nazionali (cfr tabella 2).
Per un’analisi approfondita dei risultati delle prove INVALSI per l’a.s. 2015/16, si rimanda al sito IPRASE - Area valutazione (www.iprase.tn.it/valutazione), dove sarà reperibile nei prossimi giorni il Rapporto completo ed ulteriori informazioni rispetto alla comparazione tra la scuola nazionale e quella trentina.

Intervista presidente Rossi a cura dell'Ufficio stampa



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