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La cultura di co-responsabilità dei carichi di cura nella famiglia contribuisce all’affermazione delle pari opportunità in ambito lavorativo. Anche se in alcune organizzazioni permangono resistenze culturali rispetto alle politiche di conciliazione, molte sono le esperienze positive che, attraverso la valorizzazione dei diritti e del ruolo dei padri, migliorano il benessere e portano alla crescita culturale e sociale.
Il seminario del 4 dicembre inizierà alle ore 9 con i saluti istituzionali di Laura Ravanelli, coordinatrice generale Fondazione Franco Demarchi, Marina Mattarei, presidente della Federazione Trentina della Cooperazione e Nadia Martinelli, presidente Associazione Donne in cooperazione. A seguire Arianna Bentenuto, ricercatrice Università di Trento, interverrà sul contributo della ricerca sull’evoluzione del ruolo del papà, mentre una significativa testimonianza sarà portata da Egon Angeli, presidente dell’Associazione Energie Alternative, che presenterà la progettualità de “La tana dei papà”, un esperimento di successo per creare spazi di protagonismo dei padri.
A seguire Annelise Filz, avvocata specializza in diritto di famiglia, farà una panoramica sugli aspetti giuridici relativi ai diritti del genitori al lavoro e Marco Dalla Torre, direttore generale della Cooperativa Progetto ’92, presenterà alcune buone pratiche di conciliazione.
La seconda parte del seminario verterà sul progetto “Papajob” e vedrà intervenire Alba Civilleri, ricercatrice della Fondazione Franco Demarchi, che presenterà il risultato di uno studio nel mondo cooperativo trentino. In conclusione la regista Katia Bernardi presenterà il lavoro svolto per la realizzazione dello spot “Papajob” che metterà in luce, con leggerezza e ironia, come il congedo parentale sia un diritto che favorisce il rapporto tra i padri e i figli.