La Fondazione Edmund Mach partecipa alla “Green Week – Festival della Green Economy” proponendo due eventi. Venerdì 1 marzo 2019 alle 15:00 al Palazzo di Sociologia, Aula Kessler, “Pesticidi nel piatto? La realtà tra scienza e fake news” con Claudio Ioriatti, dirigente Centro trasferimento tecnologico FEM, Valerio Mazzoni, responsabile Unità Entomologia agraria FEM, Ilaria Pertot, direttrice Centro Agricoltura Alimenti Ambiente C3A e la moderazione del presidente Andrea Segrè. Il dibattito partirà dalle più recenti ricerche sui prodotti fitosanitari e gli impatti sulla salute, passando poi agli strumenti a tutela dei consumatori, le peculiarità dell’agricoltura biologica e le alternative ai prodotti fitosanitari, compresa la comunicazione vibrazionale.
A seguire, sempre in Aula Kessler, alle 16:30 “Economia circolare: dal biogas al biometano”. Intervengono Simona D'Angelosante, responsabile Gas Advocacy Snam, Silvia Silvestri, responsabile Unità Risorse ambientali energetiche e zootecniche FEM, Andrea Ventura, amministratore delegato BioENergia Fiemme e Bio Energia Trentino. Modera Lorenzo Andreotti, giornalista di “L'Informatore Agrario”. Si parerà della filiera biogas-biometano promossa e sostenuta dall'entrata in vigore del Decreto interministeriale 2 marzo 2018 che abbina la gestione delle biomasse agricole, zootecniche e urbane - finalizzata al recupero delle risorse e alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra - con la produzione di un biocombustibile.
Domenica 3 marzo i nostri ricercatori parteciperanno invece alla “Domenica Green” al Muse con uno zoo vibrazionale. Dalle 14 alle 17 al piano zero del museo si potrà imparare come comunicano gli insetti e come, con la tecnologia, si possa interferire sul comportamento per proteggere le nostre coltivazioni. Lo stand sarà inoltre dedicato all’app Bugmap per segnalare la presenza di cimici e zanzare
Gli eventi sono gratuiti ma per partecipare è necessaria l’iscrizione sul sito www.greenweekfestival.it
Novità di quest’anno, la Fondazione Edmund Mach è stata inserita nelle “Fabbriche della sostenibilità”: in questa veste, oggi un tour composto da 60 studenti ha fatto tappa nel campus di San Michele all’Adige.