Le quattro imprese – tre delle quali hanno sede in Trentino: Coster Tecnologie Speciali S.p.A.(Calceranica al Lago), OPT SurgiSystems S.r.l. (Calliano), ZF Padova S.r.l. (Arco), la quarta ha sede in Alto Adige: Roechling Automotive S.r.l. (Laives) – porteranno all’attenzione dei team alcune componenti meccaniche, chiedendo loro di elaborare delle proposte per ottimizzarne le performance. I team di ingegneri si sfideranno per riprogettare, in chiave più sostenibile, prodotti ed elementi in plastica o metallo già esistenti. Le proposte saranno volte al miglioramento della forma e dei volumi, in un’ottica di “ottimizzazione topologica” dei prodotti che consenta di ridurne la massa, i materiali, e quindi di diminuire i costi di produzione.
In seguito a questo incontro iniziale, imprese e studenti lavoreranno insieme per due mesi, con il supporto di professionisti e del partner tecnico Altair Engineering.
I risultati della collaborazione tra ricerca e impresa verranno presentati in occasione di un evento aperto al pubblico che si terrà mercoledì 4 dicembre presso il Contamination Lab di Piazza Fiera. Il team vincitore si aggiudicherà la partecipazione all’Additive Manufacturing Forum di Berlino in programma per il prossimo Marzo 2020. L’impresa associata al team che vincerà la Challenge potrà beneficiare di una prototipazione dell’elemento ottimizzato presso la ProM Facility di Rovereto.
La PROTO Challenge è un’iniziativa di HIT - Hub Innovazione Trentino, realizzata in collaborazione con l’Università di Trento, Trentino Sviluppo e la Prom Facility del Polo Meccatronica, Confindustria Trento, il Contamination Lab, NOI Techpark, la Libera Università di Bolzano e Altair Engineering Srl, nell’ambito del Digital Innovation Hub Trentino-Alto Adige/Südtirol.
Due mesi di lavoro prima della sfida finale
È iniziata la PROTO Challenge 2019
Si è tenuto ieri, presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Trento, il primo incontro della PROTO Challenge, la sfida tecnologica organizzata da HIT - Hub Innovazione Trentino, volta a far dialogare le imprese manifatturiere con i giovani talenti dell’ingegneria trentina.
La PROTO Challenge permetterà a quattro imprese del territorio, selezionate tra le tante candidature presentate, di sviluppare con team di lavoro composti da studenti universitari e ricercatori trentini, i benefici della manifattura additiva e del CAE – Computer Aided Engineering.
La PROTO Challenge permetterà a quattro imprese del territorio, selezionate tra le tante candidature presentate, di sviluppare con team di lavoro composti da studenti universitari e ricercatori trentini, i benefici della manifattura additiva e del CAE – Computer Aided Engineering.