La co-residenza di Aldeno è un progetto pilota di edilizia abitativa pubblica, nato dall’intesa tra il Comune di Aldeno, Itea Spa e la Provincia autonoma di Trento, con cui si intende sperimentare un modello alternativo di un abitare basato sulla convivenza tra diverse generazioni (nuclei familiari più o meno giovani con persone anziane autosufficienti). Questo, in complessi abitativi nei quali, accanto agli appartamenti privati, co-esistono spazi e servizi comuni finalizzati a favorire la socializzazione e la condivisione della gestione della vita quotidiana.
Nel corso dell’incontro, che si è tenuto ieri sera presso la co-residenza di Aldeno, in via Martignoni, assieme al Comune di Aldeno, Anffas e i nuclei familiari, è stato fatto il punto sullo stato di avanzamento del progetto sperimentale e sono state delineate le azioni contemplate nella nuova proposta che mirerà a riprendere la programmazione di una serie di attività capaci di rinnovare il patto alla base dello stesso e offrire opportunità di coinvolgimento ai co-residenti.
In questa nuova fase di ripresa delle attività, fortemente voluta dai residenti stessi, che ricordiamo sono stati selezionati sulla base di alcuni specifici requisiti contenuti nel curriculum sociale, oltre al servizio di tutoraggio garantito da Anffas, sono previsti momenti di monitoraggio con cadenza puntuale fra i co-residenti e i soggetti promotori, quali il Comune di Aldeno, Itea Spa e Anffas stessa.
“Questa di Aldeno è una realtà innovativa che mi piacerebbe replicare in altre complessi abitativi – dice la neo-presidente di Itea Spa, Francesca Gerosa, che ha voluto conoscere di persona tutti soggetti coinvolti nel progetto - Da parte di Itea Spa c’è il massimo impegno per sostenere questo tipo di attività che sperimenta un diverso approccio per la risoluzione di problematiche molto spesso legate alle convivenza. La società di oggi è sempre più individualista, e vogliamo dare massima attenzione a tutti i progetti che sono in controtendenza e mirano a coltivare lo sviluppo di interazioni tra inquilini o condomini”.
Anche l’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco di Aldeno, Alida Cramerotti, ha rinnovato il proprio sostegno al progetto: “Il Comune c’è e ora con la ripresa delle attività del progetto garantiamo la piena collaborazione per operare anche sul versante del coinvolgimento della co-residenza con la comunità di Aldeno.”