
Il progetto Alptrees
Alptrees è un progetto coordinato dall’Istituto di ricerca forestale, rischi naturali paesaggio di Vienna, e il suo obiettivo è fornire una strategia transnazionale per un sistema di supporto alle decisioni sull'uso e la gestione responsabili di alberi non nativi. Di fatto si inserisce nel contesto delle politiche nazionali e regionali che mirano a proteggere e migliorare la biodiversità, garantire la connettività ecologica e le risorse culturali mantenendo al contempo un alto livello di resilienza e di servizi ecosistemici attraverso lo spazio alpino. Accanto ai partner istituzionali francesi, tedeschi, austriaci e sloveni, l’Italia è rappresentata dalla Fondazione Edmund Mach, che coordina il Workpackage “Policy implementation, stakeholder engagement & capacity building” del progetto, e dal Comune di Trento e dal Consorzio Langhe Monferrato e Roero.
Vantaggi e rischi derivanti dalla presenza degli alberi non nativi
“I potenziali vantaggi derivanti dalla presenza di specie arboree aliene includono l'adattamento ai cambiamenti climatici, i contributi alla bioeconomia ed al paesaggio urbano e periurbano, la realizzazione di infrastrutture verdi e la mitigazione dei pericoli naturali -spiega Nicola La Porta ricercatore del Centro Ricerca e Innovazione e responsabile del progetto alla FEM. I possibili rischi associati alla loro presenza riguardano invece l'invasività e gli effetti competitivi nei confronti delle piante arboree native e quindi le potenziali minacce alla biodiversità. I problemi che potrebbero causare queste piante, a parte qualche fenomeno di polline o foglie allergeniche, sono principalmente ecologici”.
https://www.alpine-space.eu/projects/alptrees/en/home