La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e offerta gratuitamente alle persone a partire dai a 65 anni, alle donne nel secondo o terzo trimestre di gravidanza, a bambini e adulti affetti da patologie croniche, a bambini nati pretermine o di basso peso alla nascita e a quelli in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico. Queste categorie di persone hanno, infatti, un rischio più elevato di andare incontro a forme gravi o a complicanze dell’influenza.
L’Influenza è una malattia infettiva seria che, in alcune categorie di persone, può avere conseguenze gravi per la salute. La maggior parte di coloro che sono colpiti guarisce spontaneamente ma, in una quota significativa di casi, l’influenza si contrae in forma grave o dà complicanze che comportano il ricovero in ospedale e talvolta di morte. Sulla base dei dati forniti dal sistema di sorveglianza si stima che ogni anno circa 50 mila persone in Trentino si ammalino di influenza; negli anni di picco tale numero di persone arriva a 70-80 mila.
Il vaccino è raccomandato al personale sanitario e a coloro che svolgono funzioni di assistenza per evitare la malattia e ridurre le occasioni di contagio da virus influenzale, dando maggior protezione anche ai pazienti e ai donatori di sangue per garantire la continuità della disponibilità di sangue ed evitare il rinvio di interventi non urgenti negli ospedali a causa della difficoltà di approvvigionamento.
La vaccinazione, inoltre, è proposta e somministrata gratuitamente alle Forze di pubblica sicurezza, Vigili del fuoco, personale della Protezione civile e al personale che per motivi di lavoro ha contatto con animali come veterinari, allevatori e addetti al trasporto di animali.
I bambini di età compresa tra 6 mesi e 14 anni con condizioni di salute particolari riceveranno un invito alla vaccinazione dai servizi dell’Apss.
Le persone sessantacinquenni (nate nel 1953) saranno invitate per effettuare, oltre all’antinfluenzale, la vaccinazione antipneumococco per la protezione contro le polmoniti, meningiti e altre malattie gravi causate dal germe pneumococco.
Per sensibilizzare la popolazione il Servizio comunicazione dell’Apss e l’Ufficio stampa della Provincia autonoma di Trento hanno organizzato una campagna di comunicazione i cui contenuti sono scaricabili all’indirizzo: www.apss.tn.it > Notizie
Di seguito gli indirizzi dei servizi vaccinali dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari da contattare per eventuali informazioni:
Arco | largo Arciduca Alberto d'Asburgo, 1 - tel. 0464 582588 |
Borgo Valsugana | viale Vicenza, 9 - tel. 0461 755611 |
Cavalese | via Dossi, 17 - tel. 0462 242183 |
Cembra | Via Marconi, 7 - tel. 0461 683711 |
Cles | viale Degasperi, 31 - tel. 0463 660308 |
Malé | via IV Novembre, 8 - tel. 0463 909430 |
Mezzolombardo | Poliambulatori via degli Alpini, 7 - tel. 0461 611293 |
Pergine Valsugana | via San Pietro, 2- tel. 0461 515200 |
Pozza di Fassa | strada di Prè de Gejia, 4 - tel. 0462 242183 |
Primiero San Martino di Castrozza | via Roma, 1 - loc. Tonadico tel. 0439 764428 |
Rovereto | piazza Leoni 11/A - tel. 0464 403704 |
Tione di Trento | via Presanella, 16 - tel. 0465 331428 |
Trento | Centro per i servizi sanitari palazzina D viale Verona - tel. 0461 902247 |
Riprese a cura dell’Ufficio stampa della Provincia autonoma di Trento
Lo spot video:
Interviste a Paolo Bordon, Claudio Dario, Walter Carraro: