
"L'episodio - continua l'assessore - impone una forte presa di posizione anche da parte dell’Amministrazione provinciale. In primo luogo, a tutela dei cittadini, richiamando l’attenzione rispetto alla necessità che le notizie che circolano attraverso i social e la rete, vengano vagliate in modo critico, a partire da un’attenta valutazione dell’attendibilità delle fonti. In secondo luogo, a tutela dell’agricoltura trentina e dei prodotti agricoli trentini che, sulla base di tutti i sistemi di certificazione e di controllo adottati, assicurano standard qualitativi di assoluta garanzia per i consumatori.
L’approccio provinciale, innovativo a livello nazionale, verso la coltivazione integrata, la forte spinta degli ultimi anni verso le produzioni biologiche, l’attenzione crescente, nell’ambito di azioni e progetti condivisi tra la Provincia e i produttori, nei confronti della qualità e salubrità dei prodotti e della qualità complessiva dell’ambiente, pongono la nostra realtà produttiva e territoriale all’avanguardia nel panorama complessivo e forniscono una garanzia per i consumatori e comunque per i fruitori del nostro territorio.
Quello della sostenibilità - conclude Giulia Zanotelli - rimane un obiettivo ambizioso ed ineludibile, e costituisce la stella polare di riferimento per il percorso avviato da decenni dal Trentino. Gli spazi di ulteriore miglioramento ci sono, così come c’è l’impegno convinto e responsabile di tutti gli attori del sistema agricolo provinciale, pubblici e privati, a proseguire il percorso virtuoso intrapreso, assicurando trasparenza e partecipazione, disponibili a qualsiasi confronto su basi scientifiche ed oggettive. Per un'agricoltura di qualità e per un Trentino di qualità, nell’interesse dei consumatori e dell’intera collettività."