Fra i temi discussi, l’avvio, previsto per la primavera del 2020, del reparto NeMo, per la riabilitazione d'avanguardia delle malattie neuromuscolari, fra cui la SLA, che sarà realizzato attraverso una convenzione fra la Provincia e la Fondazione Serena Onlus, che fa parte a sua volta della Fondazione Telethon. “E’ un progetto molto importante – ha detto l’assessore Segnana – che assume un grande significato per tutto il Trentino, non solo per le prospettive occupazionali del settore medico ed infermieristico, ma soprattutto perché potrà offrire una risposta, in termini di accoglienza e di ospitalità agli ammalati e ai loro familiari, che per questo tipo di malattie sono costretti a curarsi fuori dal Trentino, con l’obiettivo, al contempo, di costituire un centro di eccellenza attrattivo per utenti di altre regioni. Stiamo definendo la convenzione con Fondazione Serena e stiamo verificando, gli spazi che all'interno di Villa Rosa saranno destinati ad accogliere i pazienti del reparto NeMo, che potrà ospitare 14 persone in ricovero ordinario e 4 in day hospital. Tutto questo – ha aggiunto l’assessore – darà ulteriore contenuto alla struttura dell’ospedale riabilitativo di Pergine che ha potenzialità enormi ed ancora inespresse”.
“Ho trovato grandi competenze ed una struttura davvero all’avanguardia” ha detto il dottor Bonavita nel corso dell’incontro, evidenziando la volontà di lavorare al fine di potenziare ed integrare le attività di Villa Rosa, anche in accordo alle esigenze del territorio”.
Foto e Video a cura di Ufficio Stampa