"Ho ricevuto una richiesta ad agosto da parte di alcuni consiglieri – ha spiegato Fugatti in apertura – ed ho subito chiamato il presidente del Consiglio comunale, Gianpaolo Stiz per informarlo della richiesta. Stiz, a sua volta, mi ha evidenziato come vi fosse il parere favorevole all'incontro da parte sua e anche da parte della conferenza dei capigruppo del Consiglio comunale. Siamo qui – ha aggiunto il presidente – per illustrare le ipotesi che ad oggi ci sono sul tappeto, ben sapendo che le scelte finali non spettano a noi, ma, ovviamente, alle istituzioni del territorio”.
Gli ingegneri De Col e Monaco hanno poi illustrato e discusso con i consiglieri presenti, che hanno manifestato al presidente l’urgenza di dare risposta al tema del traffico a Rovereto, le tre ipotesi sulle quali si ragiona da anni, ovvero la cosiddetta “secante”, che sarebbe realizzata ad ovest della ferrovia, la circonvallazione leggera ed il progetto di circonvallazione del 2009, che coinvolge l’autostrada del Brennero.
"Il nostro interlocutore – ha detto in conclusione il presidente Fugatti – è in primo luogo la Giunta comunale e dobbiamo tenere in considerazione l’accordo sottoscritto a suo tempo con la Provincia, che prevedeva come soluzione la tangenziale leggera. Questo è allo stato il progetto indicato e noi, nel rispetto dei ruoli, non entriamo nel merito delle scelte che riguardano esclusivamente le istituzioni roveretane".