
L’ad di Vetri Speciali, Giorgio Mazzer, ha quindi portato tutti i dati del piano: “Dall’inizio del progetto abbiamo assunto 77 dipendenti, quasi tutti entro la fine dello scorso anno; di questi 56 sono ex lavoratori Whirlpool di cui 21 donne, 4 sono stati assunti attraverso il programma ‘Garanzia Giovani’ e vi sono poi altre 19 persone fra cui 8 laureati. Degli ex lavoratori Whirlpool vi sono 14 uomini già al lavoro nello stabilimento di Gardolo in un’attività complementare”. Sono poi 60 gli ex dipendenti Whirlpool, di cui 18 donne, attualmente impegnati in tirocinio presso gli altri stabilimenti di Vetri Speciali, che completeranno la loro formazione entro metà giugno, e altri 7 di ‘Garanzia Giovani’ in tirocinio presso gli uffici dell’Azienda a Trento. “Siamo disponibili ad assumere tutte queste sessante persone prima della scadenza dei termini - ha proseguito Mazzer -, in questo modo a fine giugno Vetri Speciali potrà contare su 144 persone, di cui 116 ex Whirlpool”. Per completare il quadro, verranno probabilmente individuati altri giovani, diplomati in meccanico-elettrico, al riguardo l’ad ha ricordato l’incontro con Enaip e l’Azienda, promosso da Agenzia del Lavoro a fine mese, e l’assunzione di 5-6 diversamente abili “che si aggiungeranno agli attuali 5 già assunti, affinché si possa raggiungere il numero necessario in proporzione ai dipendenti”. In questo modo: “Alla partenza della produzione avremo un numero superiore rispetto a quello previsto, che era di 150 dipendenti – sono state le conclusioni dell’ad – pari a 160-170 persone”. Infine Giorgio Mazzer ha ricordato il grosso investimento fatto sul territorio dal gruppo industriale per adeguamento impianti e acquisto macchinari - ad oggi si tratta di circa 30 milioni di euro -, e la previsione di attivare il forno fusorio della nuova vetreria entro il mese di novembre.
I circa sessanta lavoratori saranno quindi assunti a tempo determinato, ma pieno, per 12 mesi e tutti sulla sede di Spini di Gardolo. Nel frattempo, in attesa dell’attivazione dell’impianto produttivo di Gardolo, verranno impiegati in parte in stabilimenti in provincia, in parte verranno distaccati per la prosecuzione del loro periodo di formazione presso stabilimenti fuori provincia. I periodi di distacco termineranno entro la data dell’avvio del forno di Spini di Gardolo ed in ogni caso entro il 31 dicembre 2016. Il risultato è stato reso possibile grazie all’intesa raggiunta da Vetri Speciali, Agenzia del Lavoro, SOFIT e Trentino Sviluppo e al finanziamento dell’operazione da parte dell’Unione Europea.
I lavoratori ex-Whirlpool sono stati inseriti all'interno di un ampio programma di interventi di formazione e riqualificazione professionale, promosso dall'Agenzia del Lavoro della Provincia autonoma di Trento e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che beneficia del concorso finanziario dell'Unione europea – FEG (Fondo Europeo di adeguamento alla Globalizzazione). Per gli ex lavoratori Whirlpool la Provincia autonoma di Trento tramite la propria Agenzia del lavoro ha previsto un set di interventi senza precedenti che spaziano dalla formazione generale a quella per patenti di mestiere, nei diversi ambiti di possibile interesse del mercato del lavoro, dal counselling al coaching di gruppo e personalizzato, dall'accompagnamento al lavoro all'erogazione di incentivi all'assunzione.
(at)