
Ai rappresentanti istituzionali del territorio è stata illustrata una nuova ipotesi progettuale che prevede la suddivisione della variante in due unità funzionali distinte. La prima riguarda il bypass di Canazei e la seconda quello di Campitello con il collegamento agli impianti sciistici del Col Rodella. Sulla questione, il capo dell'esecutivo si è impegnato ad approfondire la questione al fine di un eventuale finanziamento.
La modifica del progetto è stata studiata dall'Agenzia per le opere pubbliche per favorire la sostenibilità economica del primo lotto di intervento, il cui costo si aggira attorno ai 70 milioni di euro e prevede un tratto di circa 1,5 chilometri in galleria naturale e altri tratti all'aperto per una lunghezza di circa 600 metri. Le amministrazioni comunali hanno espresso una valutazione preliminare complessivamente positiva sulla proposta, che sarà approfondita dagli enti del territorio anche sulla base della documentazione che sarà prodotta dagli uffici provinciali. Sulla base delle osservazioni che perverranno, Piazza Dante affinerà il progetto con l'obiettivo di conciliare la nuova soluzione viabilistica con le esigenze di tipo paesaggistico, ambientale e turistico.