Il presidente ha evidenziato come in Trentino le prenotazioni siano state aperte sempre sulla base delle dosi effettivamente presenti. Nell’organizzazione della campagna vaccinale, Provincia e Azienda sanitaria hanno peraltro sempre seguito le indicazioni scientifiche del Comitato tecnico scientifico e del Ministero della salute. Un rigore che ha consentito di evitare la somministrazione del vaccino AstraZeneca ai giovani, sul quale è atteso a breve il parere del Cts.
Il dottor Ferro ha confermato come la priorità sia vaccinare in primis le persone più adulte ed in particolare gli over 60, per i quali sono allo studio delle iniziative ad hoc.
Infine, per quanto riguarda la situazione pandemica, il presidente ha comunicato che l'incidenza settimanale è sotto le 50 unità ogni 100mila abitanti. Per questo motivo, la previsione è che il monitoraggio di domani classifichi il Trentino in zona banca a partire dalla giornata di lunedì.
Ventimila posti disponibili per tutti i cittadini con più di 12 anni di età
Vaccino, lunedì si aprono le prenotazioni per gli under 39
Saranno aperte lunedì sera alle ore 23 le prenotazioni del vaccino anti-Covid per tutti i cittadini trentini. Sulla base delle dosi che abbiamo a disposizione, l’Azienda provinciale per i servizi sanitari aprirà con circa 20mila prime dosi di Pfizer e Moderna alla fascia di età compresa tra i 12 ed i 39 anni. Lo hanno annunciato in conferenza stampa il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti e l’assessore provinciale alla salute Stefania Segnana, accanto ai quali era presente il direttore sanitario dell’Apss Antonio Ferro.