Nei giorni scorsi, il sistema di prenotazione è stato rafforzato adattandolo ai comportamenti concreti degli utenti e, nei prossimi due giorni, la capacità di risposta salirà dalle 200 prenotazioni all’ora registrate ieri fino a 1.000 prenotazioni all’ora; tutto il personale della ditta appaltatrice del servizio è operativo per il monitoraggio delle attività e la verifica lato contact center e centrale numero verde.
Apss si scusa per il disagio, chiede alla cittadinanza di pazientare e consiglia di accedere al sistema anche nei prossimi giorni per diluire le prenotazioni e ricorda che la prenotazione online è accessibile 24 ore su 24. Sono stati aperti posti in agenda per 22.500 persone (per un totale 45 mila dosi) e tutte le persone nate prima del 31 gennaio 1941, che non si sono ammalate di Covid-19 negli ultimi tre mesi, saranno vaccinate entro metà aprile.
Continuano intanto le somministrazioni del vaccino a coloro che hanno prenotato nei centri vaccinali di Arco, Borgo Valsugana, Cavalese, Cembra, Cles, Malè, Mezzolombardo, Pergine, Primiero San Martino di Castrozza, Rovereto, Sén Jan di Fassa, Tione e Trento. Fino a ieri, in Trentino sono state somministrate 2.375 dosi a persone con più di 80 anni; si tratta di un risultato molto alto, superiore a cinque volte la media nazionale ed è il risultato principale, perché è questo che concretamente serve per diminuire l'impatto della malattia sulla popolazione.
Per velocizzare le procedure di vaccinazione si invitano le persone che hanno un appuntamento a presentarsi con un documento di identità valido, la tessera sanitaria e i moduli per la vaccinazione compilati scaricabili all’indirizzo: https://www.apss.tn.it/Documenti-e-dati/Modulistica/Moduli-vaccinazione-anti-Covid-19.