La Graphos è stata fondata nel 1968. Nel '94 il passaggio di consegne dal fondatore alla figlia, Roberta Ravagni, che oggi conduce l'impresa assieme a Aldo Serafini. Oggi l'azienda si è ricavata una nicchia di mercato che le consente di affrontare la crisi con spirito positivo. Il segreto è la serigrafia coniugata alla creatività, in particolare nel settore della "nobilitazione degli stampati", ovvero di quegli "effetti speciali" che cambiano volto a una brochure o a una cartolina: vernici particolari, caratteri braile o simili, gratta e vinci e quant'altro. Accanto a questo tutta la produzione a stampa che va da adesivi ed etichette a stampa su abbigliamento. Un'attenzione particolare viene riservata anche al mondo della scuola: l'azienda accoglie infatti studenti del quarto anno del corso di serigrafia organizzato dagli Artigianelli, per familiarizzare con il lavoro vero e proprio, in tutte le sue problematiche.
Nel tardo pomeriggio si è parlato ancora dei nuovi incentivi alle imprese recentemente varati dalla Giunta provinciale, questa volta nel palazzo della Provincia, per un incontro del Circolo dell'innovazione del Ceii. Assieme all'assessore Olivi, erano presenti Michele Michelini dell'Agenzia provinciale per l'incentivazione delle attività economiche e Flavia Angeli, presidente del Gruppo Donne Impresa dell'Associazione Artigiani e Piccole Imprese del Trentino.
Due, come noto, gli strumenti approvati recentemente dalla Giunta, il primo riguardante gli aiuti alle nuova imprenditorialità femminile e giovanile e il secondo per favorire il passaggio generazione. Nel primo caso l'attenzione è rivolta a due categorie sociali, le donne e i giovani, che possono avere maggiori difficoltà ad attivare nuove imprese e ad accedere al mondo imprenditoriale, anche a causa della crisi. Si è cercato quindi - come spiegato dall'assessore Olivi - di rimuovere alcuni ostacoli e facilitare il decollo di nuove imprese giovani e composte da donne, nella convinzione che esse possano rivitalizzare e rigenerare il tessuto produttivo delle imprese, portando nuove competenze e nuove idee. La Provincia è intervenuta quindi con agevolazioni che mirano ad abbattere alcuni costi necessari per l'attivazione dell'impresa e a sostenere nei primi anni alcune spese di esercizio. Per esempio sono previsti interventi per sostenere l'accesso al credito, limitare i costi dell'energia e i costi per contributi previdenziali.
Anche sul tema del passaggio generazionale la misura introdotta ha una doppia funzione, economica e sociale: Ci sono infatti molte imprese che rischiano di non proseguire la propria attività, in particolare quando i giovani devono prendere in mano quanto creato da genitori o familiari. Con gli incentivi approvati lo scorso 2 marzo l'intenzione è di favorire - all'interno dello stesso nucleo familiare - questa trasmissione di esperienza e di storia imprenditoriale, dando un aiuto concreto a chi è chiamato a misurarsi con un contesto più 'aspro' rispetto a quello pre-crisi.
Immagini a cura dell'ufficio stampa.
All. interviste audio all'assessore Olivi -