Venerdì, 28 Marzo 2014 - 02:00 Comunicato 718

Su proposta dell'Assessora Sara Ferrari, creerà una rete per il monitoraggio e la sensibilizzazione degli operatori
VIOLENZA DI GENERE: APPROVATO IL PROTOCOLLO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO

Su proposta dell'Assessora Sara Ferrari, la Giunta provinciale ha oggi approvato lo schema di protocollo d'intesa per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della violenza di genere che a breve sarà sottofirmato dalla Provincia autonoma di Trento, dal Commissariato del Governo, dal Consorzio dei comuni trentini in rappresentanza delle Polizie locali del territorio provinciale, dalla Procura della Repubblica di Trento e da quella di Rovereto, sulla base di quanto prevede la l.p. n. 6 del 9 marzo 2012 in materia di "Interventi per la prevenzione della violenza di genere e per la tutela delle donne che ne sono vittime".-

"Il protocollo approvato oggi – ci ha detto l'assessora Ferrari – si pone come primo obiettivo innanzitutto quello di ampliare il monitoraggio del fenomeno in provincia di Trento, avviato nel 2012 con la sottoscrizione di un primo accordo, con un sistema di raccolta dati condiviso con i rappresentanti delle Forze dell'ordine, delle Polizie locali e delle Procure di Trento e di Rovereto. Una rete, insomma, che da un lato garantisce un costante controllo del fenomeno, ma che si proponga anche come recettore di denunce e segnalazioni in forma anonima da parte dei cittadini". L'intesa, inoltre, rende possibile l'organizzazione e la realizzazione di una specifica attività di formazione degli addetti delle Forze dell'ordine e delle Polizie locali, che prenderà avvio verso la metà del prossimo mese di aprile.
Un apposito gruppo di lavoro coordinato dall'Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili stabilirà la metodologia per la raccolta dei dati, determinerà le modalità e la periodicità dio tale raccolta, individuerà possibili azioni per la sensibilizzazione degli operatori e definirà le modalità organizzative e i contenuti di queste azioni di sensibilizzazione. Di questo gruppo di lavoro faranno parte, in aggiunta agli attuali rappresentanti dell'Osservatorio provinciale sulla violenza di genere, del Commissariato del Governo, della Polizia di Stato, dell'Arma dei carabinieri, anche le Procure della Repubblica di Trento e di Rovereto e il Consorzio dei comuni in rappresentanza della Polizia locale.
(mn) -