Il progetto prevede, come è noto, la realizzazione di un collegamento viario che congiunge direttamente la statale 47 della Valsugana con la strada provinciale 78 del Tesino, evitando il passaggio all'interno dei paesi di Strigno e Bieno, attenuando il notevole disagio dovuto a problemi di traffico e conseguente inquinamento acustico ed atmosferico.
Il nuovo asse stradale prende inizio dalla rotatoria esistente all'inizio della zona industriale di Scurelle; segue poi per circa 400 metri l'attuale S.P. n. 237 per abbandonarla successivamente spostandosi leggermente ad est in corrispondenza di una rotatoria d'incrocio; compie poi un'ampia curva destrorsa passando a lato del terrapieno delimitante il "Roccolo di caccia" e tra alcuni fabbricati esistenti; sottopassa quindi in galleria artificiale (sviluppo 144 metri ca) la S.P. 65 "Panoramica della Valsugana", per proseguire ad est fino a ricongiungersi sul vecchio tracciato poco dopo il distributore di carburanti.
In corrispondenza dell'incrocio con la S.P. n. 60 "di Ivano-Fracena" sarà realizzata una secondo rotatoria in grado di garantire idonei livelli di sicurezza alle arterie confluenti. Dalla rotatoria il nuovo tracciato segue quindi l'argine destro del torrente Chieppena per circa 300 metri per portarsi poi sul margine sinistro, con un ponte a tre campate di 84 metri, poco oltre la località "la Bisa".
Il tracciato prosegue quindi lungo la sinistra orografica del torrente Chieppena per altri 1000 metri interessando alcuni ruderi e/o depositi rurali esistenti ed una vecchia cava di argilla (località "tiro a segno"), dove oltre, con un secondo ponte ad arco lungo 156 metri si riporta in destra orografica poco oltre la località "Marotti".
Il tracciato prosegue lungo la destra orografica del Chieppena, attraversa in galleria naturale (105 metri) un piccolo "promontorio" naturale, risale in destra orografica il versante del Rio Lusumina per circa 200 metri e attraversa il torrente Lusumina con un ponte di 44 metri posto in corrispondenza dell'attuale attraversamento. Dal pianoro in loc. Castrozze, il tracciato prenderà quindi quota fino alla zona del depuratore di Bieno, per poi risalire e bordare l'ampio terrazzamento a sud dell'abitato di Bieno; nel primo tratto di tale pianoro, al fine di minimizzare l'impatto ambientale e consentire un collegamento diretto tra i terreni a monte e a valle del tracciato, su richiesta dell'amministrazione comunale di Bieno è stata prevista la realizzazione di una galleria artificiale della lunghezza complessiva di circa 276 metri di cui 95 a sezione chiusa e 181 a sezione aperta sul lato di valle. In località Costa, infine, ci si raccorda alla S.P. 78 tramite una rotatoria.
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