La Regione Veneto, tramite il suo rappresentante, ha evidenziato il fatto che esiste un Tavolo di confronto già attivato, nel quale si discute di questi argomenti, un Tavolo al quale anche la Provincia autonoma di Trento ha confermato la sua presenza. L'impegno assunto dagli attori interessati - ha sottolineato l'assessore Pacher - è di individuare una soluzione congiunta al fine di risolvere il problema della proroga della concessione in capo alla Serenissima, senza compromettere i termini delle procedure già avviate. In tal senso lo Stato si è reso disponibile a svolgere la funzione di supporto alle analisi concernenti i temi della mobilità e all'individuazione di eventuali proposte da sottoporre all'Unione europea, che consentano di raggiungere un'intesa fra i due territori nell'interesse anche della politica di corridoio. -
L'incontro nel pomeriggio con il vice ministro delle Infrastrutture e Trasporti Mario Ciaccia
VALDASTICO: OGGI PACHER A ROMA
Incontro interlocutorio oggi a Roma, fra il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Mario Ciaccia, con i dirigenti generali del Ministero, e il vicepresidente e assessore ai lavori pubblici, ambiente e trasporti della Provincia autonoma di Trento, Alberto Pacher, per discutere i temi della viabilità legati in particolare al futuro della A31 Valdastico. Presenti all'incontro anche il presidente dell'Anas Pietro Ciucci, il presidente della società autostradale Serenissima, Attilio Schneck e per la Regione Veneto il dirigente generale delle infrastrutture Giuseppe Fasiol. Il vice ministro Ciaccia non ha toccato nel corso dei colloqui le questioni legate alla A22; al centro dell'attenzione invece la proroga della concessione della Valdastico, tema affrontato partendo dal principio della necessità di ricercare un accordo territoriale per poter giungere a una soluzione che concili gli interessi dei due territori.
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