Venerdì, 18 Maggio 2012 - 02:00 Comunicato 1328

Approvato oggi dalla Giunta un documento unitario, su proposta del vicepresidente Alberto Pacher
VALDASTICO: LE OSSERVAZIONI DELLA PROVINCIA

La Giunta provinciale, su proposta del vicepresidente e assessore ai lavori pubblici, ambiente e trasporti Alberto Pacher, nell'incontro odierno ha deliberato di fare proprie le osservazioni al Progetto preliminare relativo all'autostrada A31 Trento Valdastico - Piovene Rocchette. Il documento unitario è stato elaborato dal Dipartimento territorio, ambiente e foreste e dal Dipartimento lavori pubblici e mobilità, con il supporto del Dipartimento affari istituzionali e legislativi, in seguito al progetto preliminare relativo alla Valdastico trasmesso lo scorso mese di marzo alla Provincia autonoma di Trento dalla Società Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova spa. In via preliminare si evidenzia che, in ragione della mancanza dell'intesa fra il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti e la Provincia autonoma di Trento, l'opera autostradale A31 non rientra nel programma delle infrastrutture generiche e non può essere realizzata.-

Il documento unitario, approvato oggi dalla Giunta provinciale, verrà trasmesso al Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministero per i Beni e le attività culturali e al Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.
"Ricordo - ha quindi precisato il vicepresidente Alberto Pacher - che poche settimane fa ho incontrato in via interlocutoria a Roma il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Mario Ciaccia proprio per discutere i temi della viabilità con particolare attenzione alla Valdastico, esprimendo la necessità di ricercare un accordo territoriale per poter giungere a una soluzione che concili gli interessi dei due territori. Tra l'altro esiste un Tavolo di confronto con la Regione Veneto, al quale abbiamo già dato la nostra adesione, nel quale l'impegno assunto dagli attori interessati è proprio quello di individuare una soluzione congiunta al fine di risolvere il problema della proroga della concessione in capo alla Serenissima, senza compromettere i termini delle procedure già avviate. In tal senso lo Stato si è reso disponibile a svolgere la funzione di supporto alle analisi concernenti i temi della mobilità e all'individuazione di eventuali proposte da sottoporre all'Unione europea".

In allegato il documento con le osservazioni tecniche della Provincia autonoma di Trento -