
“E’ un passo davvero importante – ha detto Lucia Rigotti, del Comitato italiano per l’UNICEF – perchè l’educazione non riguarda solo la scuola, ma tutte le agenzie che concorrono alla formazione di un bambino”.
Grande soddisfazione è stata espressa da Marco Andreatta, Presidente del Museo di Scienze: "Il Muse è onorato e felice - ha detto - di partecipare a questa cooperazione con UNICEF e PAT per la tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, attraverso azioni di educazione e formazione ad ampio spettro culturale, fondate sul rispetto e la promozione di tutti. Abbiamo il dovere di supportare il diritto all’infanzia, alla formazione consapevole, al confronto. In questo i musei, il MUSE in particolare, possono fare molto in quanto luoghi di formazione e confronto per bambini e adolescenti, in grado di fornire contenuti, idee e motivazioni per il futuro, incentivando il dialogo e il rispetto tra ambiti culturali diversi”.
Hanno partecipato alla firma del protocollo anche il direttore del Muse, Michele Lanzinger e il dirigente generale del Dipartimento Salute della Provincia Silvio Fedrigotti.
Dopo la firma c’è stato un incontro, aperto alla cittadinanza, con il pediatra Giorgio Tamburlini, che è intervenuto sull’importanza della valorizzazione dello sviluppo dei più piccoli attraverso la cultura.
Il Festival della Famiglia prosegue domani pomeriggio con il Network dei Comuni amici della famiglia, in programma a Palazzo Geremia a Trento, con la presenza dell'assessore provinciale Carlo Daldoss.
Video e foto a cura di ufficio stampa