“Noi non dobbiamo soltanto ricordare Antonio – ha detto l’assessore provinciale all'istruzione e alla cultura, presente in rappresentanza della Provincia – ma dobbiamo seguire il suo esempio. Antonio ci ha dato tanto, perché grazie al forte sentimento scaturito dalla sua tragica vicenda ha saputo unire la nostra comunità, quella trentina e quella nazionale. I valori umani che ci sono nella sua figura sono patrimonio di tutti noi e a noi spetta saperli portare avanti, per continuare ad inseguire quello che era il suo sogno”.
La stele è stata posizionata vicino all'ulivo piantato un anno fa per Antonio in segno di pace e la cerimonia di oggi pomeriggio si inserisce nelle iniziative previste per la nascita della Fondazione dedicata ad Antonio Megalizzi, che hanno visto oggi anche la presentazione, nel salone di rappresentanza di Palazzo Geremia, del libro “Il sogno di Antonio: Storia di un ragazzo europeo” di Paolo Borrometi.
Domani, alle 10.30, presso la sala Depero del Palazzo della Provincia, sarà il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, insieme al presidente della Provincia e alle massime autorità istituzionali, ad inaugurare la Fondazione che porta il nome del giornalista trentino.