In apertura il conduttore Federico Quaranta si è recato sull’Altopiano di Pinè, nei boschi colpiti dalla tempesta che a fine ottobre ha abbattuto in tutto il Trentino 3,3 milioni di metri cubi di alberi, per approfondire cosa è accaduto e documentare la rinascita delle foreste trentine. La Provincia autonoma di Trento da subito ha mobilitato decine di addetti forestali, affiancati da mezzi con una tecnologia molto elevata in grado di rimuovere e lavorare gli alberi abbattuti, per ripulire i boschi dagli schianti e ripristinare il patrimonio forestale danneggiato.
Per parlare di vino, Linea Verde ha scelto di unire natura, ricerca scientifica, gastronomia, in un percorso ideale segnato dal fiume Adige. Il viaggio di Federico Quaranta con l’inseparabile Peppone inizia sui tornanti tra i vigneti che dalla valle dell’Adige salgono al Passo di Giovo dove ad attenderli c’è il campionissimo di ciclismo Francesco Moser - ora produttore di ottimi vini trentini – per guidarli alla scoperta di questi territori.
Nel frattempo Daniela Ferolla va a conoscere i giacimenti dello spumante Trentodoc sulla collina di Trento e poi, verso sud, si immerge nella bellezza del paesaggio trentino tra i vigneti ed i numerosi castelli della Vallagarina. Sempre Daniela Ferolla ci mostra la linea di confine della coltivazione dell’ulivo, mentre Peppone si misura con la preparazione di un piatto tipico.
Federico Quaranta ha quindi raggiunto i laboratori della Fondazione Edmund Mach a San Michele all’Adige, un centro di eccellenza in Italia nella ricerca applicata ad una agricoltura sempre più sostenibile. Da qui raggiunge gli altri protagonisti al Vinitaly a Verona per raccontare il festival dell’eccellenza enologica italiana. Le riprese della puntata sono state effettuate in collaborazione con Trentino Marketing.