Gli obiettivi della Provincia in questo ambito sono chiari: incrementare gli iscritti all'università, nella convinzione che ciò porti dei benefici sia di carattere sociale, la crescita culturale è di per sé un valore e un "capitale sociale", sia economico, in termini di crescita della competitività del territorio nel suo complesso; sostenere - in maniera differenziata a seconda dei redditi - tutti i giovani che intraprendono un percorso di studi; favorire una maggiore compartecipazione delle famiglie al sostegno dei costi dell'istruzione universitaria, a partire dagli anni precedenti all'iscrizione all'università (quindi fin dal termine delle scuole secondarie di primo grado).
Rientra in questa strategia generale il nuovo contributo provinciale, che intende incentivare il risparmio delle famiglie, ovvero la promozione di un piano di accumulo finanziario negli anni precedenti l'iscrizione del giovane all'università. A certe condizioni - in particolare economiche - la Provincia erogherà un sostegno integrativo a quanto messo da parte dalla famiglia. L'importo è calcolato su base annua: minimo 600 euro all'anno per un periodo di accumulo di 5 anni, che diventano 750 per 4 anni o 1000 per 3 anni; lo stesso dicasi per il versamento massimo, rispettivamente di 1200, 1500 o 2000 euro.
Il contributo provinciale verrà erogato in tre rate annuali. Per la conservazione del beneficio (erogazione delle rate successive alla prima) il beneficiario dovrà conseguire nell'anno accademico di riferimento i livelli di merito che saranno definiti.
E' previsto anche un piano di compartecipazione differenziato per consentire un avvicinamento alla nuova misura da parte degli gli studenti che si iscrivono ad un percorso di studi di formazione accademica o non accademica dall'a.a. 2017/2018 (e successivi fino all'entrata a regime della misura) e che pertanto non avranno avuto un arco temporale almeno triennale per la costruzione del patrimonio finanziario.
Tabella di sintesi
Al fine di accedere al beneficio economico della Provincia, le famiglie dovranno certificare di aver effettuato un accumulo di capitale con le seguenti caratteristiche:
a) piano di accumulo di capitale, libretto di risparmio, conto corrente dedicato, conto di solo deposito, intestati al minore o anche al genitore: in tutti i casi il prodotto deve avere specifica destinazione per il finanziamento di spese per gli studi di formazione terziaria accademica e non accademica. Le famiglie sceglieranno il prodotto che più si adatta alle proprie esigenze (sulla base dalla propria propensione al rischio, delle modalità dei versamenti) acceso presso istituti di credito, istituti previdenziali, anche di natura territoriale, compagnie assicurative, Poste, ecc.);
b) versamenti periodici rendicontabili per la durata di 5 anni. Saranno ritenuti ammissibili anche i versamenti effettuati in 3 e 4 anni purché si raggiungano i limiti di cui al successivo punto c);
c) l’importo riconoscibile complessivo va da un minimo di euro 3.000 ad un massimo di euro 6.000 accumulabili in 3, 4 o 5 anni. L’importo minimo e massimo per ciascun anno di accumulo è il seguente:
Periodo di accumulo | Min/anno | Max/anno | Totale complessivo |
5 anni | € 600 | € 1.200 | Min. € 3.000 - Max. € 6.000 |
4 anni | € 750 | € 1.500 | Min. € 3.000 - Max. € 6.000 |
3 anni | € 1.000 | € 2.000 | Min. € 3.000 - Max. € 6.000 |
d) i versamenti possono essere effettuati anche in forma cumulata durante l'anno;
e) la verifica della consistenza del capitale su ciascun anno del periodo di accumulo viene effettuata considerando il periodo dal 1 settembre al 31 agosto;
f) ai fini del calcolo del contributo provinciale vengono considerati gli importi versati non considerando eventuali interessi maturati o le spese di gestione dello strumento finanziario prescelto;
g) in caso di prodotti che permettano il prelievo di denaro, al fine del mantenimento del diritto al contributo provinciale, lo stesso è consentito per una sola volta all'anno e per una quota pari al 20% dell'accumulato; l'importo deve essere reintegrato entro l'anno (entro il 31/08);
h) l'istituto bancario/postale/assicurativo dovrà dichiarare formalmente i versamenti annuali medi e la giacenza media annuale del capitale accumulato. (mp)