
Il concorso, a cadenza biennale, prevede la partecipazione di cori maschili, con la presentazione di quattro brani popolari italiani (elaborazioni o d’autore) a cappella, a libera scelta, di cui almeno uno di Luigi Pigarelli e uno di un altro compositore/elaboratore trentino vivente. Direttore artistico sarà Enrico Miaroma, docente al Conservatorio "F.A. Bonporti" di Trento, autore di numerose pubblicazioni musicali e vincitore di premi in concorsi nazionali e internazionali come compositore e direttore di coro.
La Giuria del concorso sarà composta dai musicisti trentini Giancarlo Comar e Roberto Garniga, dal triestino Stojan Kuret, dal veronese Matteo Valbusa e da Catharina Scharp, cantante lirica svedese residente a Perugia.
Un evento musicale di grande motivazione quindi anche per i cori trentini, essendo un concorso che punta a proporre un alto livello artistico ed un'opportunità di confronto e di crescita tecnica per tutti i partecipanti. Ma, soprattutto, un momento di raffronto con le realtà di altre regioni e di valorizzazione di un repertorio, quello trentino, che davvero costituisce un patrimonio di uno spessore notevole, come riconosciuto recentemente con l’onorificenza dell’ “Aquila di San Venceslao” consegnata ai cori popolari trentini della Sat e della Sosat.
In questa edizione verrà dedicato un premio speciale per la miglior esecuzione di un brano di Andrea Mascagni, in occasione del centenario dalla nascita.
Luigi Pigarelli, al quale è intitolata la piazza antistante al Tribunale di Trento, nacque nella città del Concilio nel 1875, fu autorevole magistrato, ma anche compositore ed armonizzatore. Esercitò la professione di magistrato, Procuratore della Repubblica e di docente di diritto, Consigliere di Cassazione. Parallelamente coltivò la sua grande passione per lo studio della musica corale e per il canto popolare armonizzando circa un centinaio di canti per il Coro della Sat di Trento. Tra i brani più famosi e cantati vi sono "La Paganella" (1925), "Serenada a Castel Toblino" (1926), e l'armonizzazione de "La Montanara".