Lunedì, 27 Luglio 2020 - 15:29 Comunicato 1705

L’iniziativa, gestita da Trentino Sviluppo, si rivolge alle PMI del territorio. Contributo massimo individuale di 50 mila euro e candidature entro il 30 luglio
Ultimi giorni per aderire al bando provinciale da 1 milione di euro per le imprese che sviluppano progetti per la ripartenza

Sono aperte fino a giovedì 30 luglio le candidature per accedere ai contributi provinciali a sostegno dei progetti per la ripartenza post Covid-19. L’iniziativa, con uno stanziamento complessivo da 1 milione di euro, è gestita da Trentino Sviluppo e si rivolge alle piccole e medie imprese trentine con un fatturato inferiore ai 50 milioni di euro che – tra il 1° febbraio e il 31 ottobre 2020 – abbiano sviluppato un prodotto o un servizio da offrire sul mercato per favorire la ripresa della produzione industriale e della vita quotidiana in sicurezza da parte di altre imprese e dei cittadini. Tra le spese ammissibili ci sono i costi di brevettazione, prototipazione, consulenza tecnico-scientifica, acquisto o noleggio di dispositivi di protezione individuale e personale impiegato nell’attività progettuale.

Questa è l’ultima settimana per accedere ai contributi a fondo perduto messi a disposizione dalla Provincia per sostenere le piccole e medie imprese trentine nello sviluppo di tecnologie, prodotti o servizi innovativi che possano trovare applicazione nella gestione delle fasi post emergenza sanitaria COVID-19. L’iniziativa si rivolge in particolare ai progetti “all’ultimo miglio”, ovvero nella fase di pre-lancio sul mercato, che favoriscano la ripresa della produzione industriale e della vita quotidiana in sicurezza.
Possono aderire le piccole e medie imprese con sede legale o operativa sul territorio provinciale, in posizione di regolarità contributiva e senza procedure concorsuali in atto, che abbiano meno di 250 dipendenti e un fatturato annuo non superiore ai 50 milioni di euro. A fronte di uno stanziamento complessivo di un milione di euro, ciascuna impresa potrà ricevere un contributo di massimo 50 mila euro. Il limite minimo di spese per richiedere il contributo è invece di diecimila euro. Le spese ammissibili sono quelle sostenute per la realizzazione del prodotto o servizio oggetto della domanda di agevolazione, come l’acquisto o il noleggio di materiali, componenti e macchinari, le consulenze anche a carattere tecnico-scientifico, i servizi di lavorazione effettuati dai terzi, la prototipazione, i costi di validazione ergonomica, collaudo, omologazione e certificazione del prodotto, l’acquisizione di diritto d’uso, licenze, brevetti, software specialistici e banche dati, l’acquisto o il noleggio dei dispositivi di protezione individuale usati nell’attività progettuale e il costo del personale con contratto di lavoro dipendente o con contratto di collaborazione ivi dedicato. Le spese rendicontate dovranno essere sostenute nel periodo compreso tra il primo febbraio e il 31 ottobre 2020, data ultima per terminare il progetto.
Sarà possibile candidarsi entro le ore 12 di giovedì 30 luglio, tramite la piattaforma online di Trentino Sviluppo.

Info e iscrizioni: www.trentinosviluppo.it

(dm)


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