"Un'opera strategica per una zona vocata e con legno pregiato importante anche per l'economia locale - ha affermato durante l'inaugurazione l'assessore Tiziano Mellarini -. Una strada rispettosa dell'ambiente e che punta alla sicurezza prevedendo una piazzola per l'elicottero". Il progettista e direttore lavori del Servizio Foreste e Fauna Sergio Morandini ha illustrato il lungo iter di realizzazione, quindi i discorsi delle autorità tesi a sottolineare l'ottima sinergia esistente tra Provincia, Forestale e Comune di Ledro. Ledro, infatti, con i suoi 150 chilometri quadrati di boschi, ha un patrimonio forestale esteso, che necessita costantemente di interventi per la salvaguardia dagli incendi, ma anche di manutenzione ordinaria e taglio del legname.
Il taglio del nastro con l'assessore Tiziano Mellarini e la benedizione del parroco don Igor Nichelini hanno chiuso la breve cerimonia.
Caratteristiche tecniche della strada forestale antincendio di "Ovri"
Il tracciato ha una lunghezza complessiva di circa 4.250 ml., ed è situato su territorio amministrativo del Comune di Ledro e di proprietà delle Frazioni di Tiarno di Sopra e Tiarno di Sotto. L'opera era inserita nella seconda revisione del Piano provinciale per la difesa dei boschi dagli incendi, con indice di priorità 2, ed interessava aree boscate classificate a medio rischio di incendio.
Il versante attraversato ha una superficie di circa 340 ettari, a prevalente esposizione a nord-ovest e comprende le numerose valli e tovi originati dalla dorsale compresa fra le cime di Col Pasovri e, del Bochet di Caset e di Cima Caset. L'intera area era completamente sprovvista di viabilità. La strada inizia in corrispondenza della Val Camandria, a quota 1130 s.l.m., e raggiunge in salita il crinale di Pasovri a quota 1160, proseguendo poi in direzione est fino a raggiungere la Val di Ovri. Il tracciato continua poi in direzione nord attraversando la Val di Casì e la Valle della Sponda del Forno fino a raggiungere il crinale di Romal a 1228 m. La strada ha una larghezza utile di 2,50 metri più una banchina non transitabile di larghezza media di 50 centimetri che garantisce una maggiore sicurezza per il transito dei veicoli; le rampe di monte e di valle sono state profilate secondo piani di stabilità e immediatamente rinverdite ; per lo scolo delle acque meteoriche si è proceduto alla posa di canalette trasversali in legno; si sono realizzate inoltre alcune piazzole di scambio e inversione di marcia per i veicoli, posizionate nei luoghi più idonei allo scopo e comunque scelte in modo da contenere i movimenti di terra necessari al loro approntamento.
L'attraversamento della Rio Val Ovri è stato realizzato mediante la costruzione di un tombino in acciaio e scogliere di raccordo sia a monte che a valle. Al termine del tracciato in progetto è stata realizzata una piazzola per l'atterraggio di elicotteri la cui funzione risulta estremamente utile per il trasporto veloce di persone e materiali in caso di incendio nei periodi in cui alcuni tratti della strada potrebbero essere ancora innevati. La costruzione della strada è iniziata nella primavera del 2005 ed ha comportato il finanziamento di otto stralci annuali per un importo totale ammontante a 640.000 euro. Il costo a chilometro è pari a 150.000 euro. (at) -