L'Altopiano di Piné si animerà con tanti appuntamenti e, in chiusura, il Dragon Festival, che ha ottenuto il patrocinio della FISPES - Federazione italiana Sport paraolimpici e sperimentali. Nella cornice del lago di Serraia il prossimo week end si terrà la "Dragon Sprint" - gara delle grandi canoe cinesi chiamate dragon boat, ma anche proposte enogastronomiche, animazione per bambini e ragazzi, laboratori creativi, spettacoli musicali. L'iniziativa è dell'Associazione Sportiva Dilettantistica S'CIAP, in collaborazione con l'Azienda per il Turismo Altopiano di Piné, Valle di Cembra.
Ieri sera di sport e disabilità se ne è parlato nel corso di una tavola rotonda ospitata presso il Centro Congressi Piné 1000 di Baselga di Piné, che ha visto la presenza, tra gli altri, dell'assessore provinciale all'istruzione e sport Marta Dalmaso, di Oscar De Pellegrin, uno degli atleti di punta della Nazionale sport disabili nelle discipline di tiro con l'arco e tiro a segno e medaglia d'oro ai Giochi Paralimpici di Londra 2012, di Faustino Bordiga, allenatore dello Sci Nordico delle Fiamme Oro, e di Angela Menardi, che pratica sci nordico e curling wheelchair e fa parte della nazionale italiana. "Finalmente una volta tanto siamo valutati per le nostre imprese sportive e non per l'aspetto esteriore" ha esordito Oscar De Pellegrin nel raccontare la sua emozione di aver portato la bandiera italiana alla cerimonia di inaugurazione delle Paralimpiadi di Londra e di essere salito sul podio più alto. Anche Menardi e Bordiga hanno raccontato le loro emozioni sportive mettendo l'accento sull'importanza di creare una cultura che abbatta le barriere tra atleti normodotati e atleti con disabilità. Quindi gli interventi - coordinati dal giornalista Giorgio Balducci - sono stati conclusi dell'assessore Marta Dalmaso: "Sono venuta qui stasera per respirare un'atmosfera legata ad uno sport che sempre più abbatta le barriere. Uno sport dove si faccia aggregazione, dove vengano lanciati messaggi importanti e che sia veicolo di valori".
All'interno di "Diversamente sportivi" sono molte le discipline sportive che si potranno praticare, aperte a tutti grazie all'ausilio di piccoli accorgimenti: si va dal nordic walking alle escursioni con la joёlette, dal tiro con l'arco al rugby, dall'equitazione alla onoterapia; alcuni testimonial, normodotati o diversamente abili, rappresenteranno le diverse discipline e ne daranno dimostrazione. L'alternanza di momenti di gioco e divertimento ad altri di riflessione, permetterà non solo di confrontarsi con diverse realtà, ma anche di conoscere le numerose opportunità che la zona offre, dallo Stadio del Ghiaccio a strutture ricettive attrezzate, da un ambiente naturale di grande interesse a proposte culturali di rilievo.
Foto e immagini a cura dell'ufficio stampa.
All.: audiointervista all'ass. Dalmaso. -