Come ogni anno, anche la quinta edizione del Festival della Famiglia propone una ricco programma. Lo dimostrano i numeri di questa edizione, in particolare gli ospiti, le iniziative, i partner e i luoghi coinvolti.
Sono in particolare tre gli eventi principali che si svolgeranno a Trento in altrettante sedi e giornate con quasi trenta relatori partecipanti. Nella specifico giovedì 1 dicembre, l’auditorium Santa Chiara ospita la mattina dedicata a giovani e scuole alla quale parteciperà anche il Sottosegretario di Stato al Ministero del lavoro e delle politiche sociali con delega alle politiche giovanili. Il pomeriggio di venerdì 2 dicembre, la sala Depero del palazzo della Provincia accoglierà le istituzioni, alla presenza del Ministro per gli affari regionali e autonomie con delega alle politiche familiari e della Capo Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Infine la mattina di sabato 3 dicembre, al MUSE sarà dato spazio alle famiglie.
Accanto al programma principale, dal 24 novembre al 3 dicembre, in otto sedi disseminate tra Trento, Rovereto, Pergine Valsugana, Arco, Andalo, Storo, Vigolo Vattaro, San Michele all’Adige sarà dato spazio a una ventina di iniziative collaterali. Saranno tre presentazioni di libri alla presenza degli autori; sei eventi artistici; otto incontri di approfondimento; un pomeriggio di formazione per operatori delle politiche giovanili e un momento dedicato allo sport, con il torneo di calcetto per i più piccini. Infine saranno trenta le iniziative rivolte ai più piccoli e organizzate dal Trentino dei bambini.
Al Festival anche il mondo della scuola sarà parte attiva dell’organizzazione. Come ogni anno, il Festival vedrà infatti la partecipazione di alcuni istituti scolastici della provincia. Saranno 4 le scuole coinvolte in questa edizione: il liceo artistico Vittoria e il liceo musicale e coreutico Bonporti per i due intermezzi artistici previsti in ogni giornata principale; gli istituti superiori don Milani di Rovereto e Sacro Cuore di Trento per la il supporto dell’accoglienza e la cronaca video delle tre giornate del Festival.
Ottantacinque gli studenti coinvolti: quarantadue ballerini dei corpi di ballo per le sei coreografie; due musicisti; quattordici studenti di arti figurative impegnati nella realizzazione dell’opera “Insostenibile leggerezza”, una tela di due metri per sei, interpretazione del concetto “denatalità”. E poi quindici ragazzi dell’istituto tecnico grafica e comunicazione del Sacro Cuore si occuperanno del reportage fotografico e video per raccontare il Festival. Giovedì 1° dicembre sarà proiettato il lavoro frutto dell’impegno nella scorsa edizione. Infine, otto studenti dell’istituto tecnico economico per il turismo don Milani di Rovereto e quattro del medesimo indirizzo dell’istituto Sacro Cuore di Trento si cimenteranno nei ruoli di steward e hostess a supporto dell’accoglienza dei partecipanti.
L’attività che gli studenti presteranno al Festival sarà riconosciuta come monte ore dell’alternanza scuola-lavoro. A inizio 2017 verrà organizzato un evento di restituzione e di riconoscimento di tale impegno.
L'evento è realizzato dall'Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia, e vedrà Rai in qualità di media partner; contribuiscono: Animazione Sociale, Associazione Nazionale Famiglie Numerose (ANFN), Centro Internazionale Studi Famiglia (CISF), EDUCA Festival dell’Educazione, Forum delle Associazioni Familiari, Forum delle Associazioni familiari del Trentino, Il Trentino dei bambini, Piani giovani di Zona, di Ambito e Centri Giovani della Provincia autonoma di Trento.
Iscrizioni e programma completo del Festival della Famiglia 2016 sono disponibili sul sito www.festivaldellafamiglia.eu.
(ab)
