Affiancato dalla dottoressa Giuseppina Pezzarossi, il dottor Ferro ha presentato i principi generali per la Fase 2 – “Le linee di indirizzo elaborate dalla sanità pubblica permetteranno di riavviare in sicurezza le attività produttive e la mobilità generale della popolazione – ha detto – fondamentale sarà però la predisposizione di un sistema di monitoraggio quanto più possibile capillare per evidenziare ed isolare prontamente eventuali nuovi casi, al fine di impedire una nuova diffusione del virus e la creazione di nuovi focolai”.
Il lavoro dei quattordici tavoli individuati assieme alla sanità andrà ad agevolare l’attività del Comitato di coordinamento in materia di salute e sicurezza sul lavoro che coinvolge al suo interno le diverse parti sociali. I quattordici gruppi di lavoro, con finalità molto operative, consentiranno alla sanità trentina di individuare, assieme a chi ha maturato una profonda competenza nel settore, le migliori pratiche da seguire per la tutela della salute e il riavvio delle attività turistico-commerciali. “Chiaramente la sfida che abbiamo davanti non è semplice – ha detto ancora l'assessore Failoni - tuttavia, siamo convinti che grazie alla collaborazione di tutti i soggetti coinvolti riusciremo a individuare ed applicare le migliori pratiche per garantire la sicurezza dei cittadini trentini e degli ospiti, e far ripartire così l'attività delle migliaia delle nostre aziende e dei loro lavoratori”.
I tavoli, che coprono tutto l’ampio ventaglio delle attività riconducibili al commercio e al turismo, sono i seguenti: Ospitalità 1 (alberghiero); Ospitalità 2 (extralberghiero – B&B, garnì, agriturismi, rifugi); Ospitalità 3 (extralberghiero – campeggi); Ospitalità 4 (appartamenti); Ristorazione; Pubblici esercizi; Commercio al dettaglio e all’ingrosso; Supermercati – GDO; Musei/Castelli; Impianti a fune; Eventi; Esperienze; Luoghi pubblici e Impianti sportivi; Trasporti di persone.