Il concorso, dedicato quest’anno al repertorio francese, italiano e spagnolo “Da Scarlatti a Messiaen”, è articolato in tre prove e prevede la conclusione con una finale di Musica da Camera con i Trii di Beethoven, Brahms, Debussy e Rene Lenormand. Per la prova da camera – alla quale sono stati ammessi Axel Trolese (Italia), Olga Kalabynina (Ucraina) e Maria Kustas (Russia) – collaboreranno con i finalisti Saverio Gabrielli al violino e Stefano Guarino al violoncello.
Al Concorso hanno partecipato 15 pianisti (nati successivamente al 1° gennaio 1986) provenienti da Giappone, Corea, USA, Russia e Italia. Per il vincitore, oltre ad un premio in denaro, sono previste scritture per 12 concerti in Italia e all’estero. La giuria dell’edizione 2018 del Premio “Roberto Melini” può contare su presenze di assoluto prestigio internazionale: Hamsa Al- Wadi Juris, pianista anglo- siriana ora residente ad Helsinky e docente alla Sibelius Academy; Anna Kravtchenko, ucraina, premio Busoni 1982, attualmente docente al Conservatorio di Lugano; David Violi,parigino, impegnato sia nell’attività solistica che cameristica, pianista dell’Ensemble I Giardini;Maurizio Dini Ciacci,pianista, direttore d’orchestra e animatore culturale, docente al Conservatorio di Venezia; Pierluigi Camicia, pianista docente tra i più apprezzati di un’intera generazione di pianisti già direttore del Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce.
A cornice del Concorso, due concerti: il primo si è tenuto lunedì 2 luglio presso il Centro Congressi di Baselga di Piné e ha avuto per protagonista Aleksandra Kasman, Premio Melini 2017. Martedì 3 luglio è stata invece la volta dell’Hesperos Piano Trio composto da Filippo Lama al violino, Stefano Guarino al violoncello e Riccardo Zadra al pianoforte. Domenica 8 luglio è previsto invece presso il Palace Hotel di Roncegno il Concerto finale dei premiati.
Il Premio Melini, è organizzato dall’Associazione “Distratta Musa” con la collaborazione di Pinè Musica Festival, Associazione ArcheoTrento, SAT (Società Alpinisti Trentini) e gode del patrocinio del Conservatorio ‘Bonporti’ di Trento. Il Premio è inoltre membro della Alink-Argerich Foundation. Hanno seduto nelle Giurie delle passate edizioni del Concorso: Roberto Cappello, Andrea Bambace, Alberto Nosè, Alessandro Taverna, Andrea Turini, Sofya Gulyak, Giancarlo Guarino, Claudio Trovajoli, Rasa Biveiniene Yakutite, Alexander Meinel e Oleg Marshev.
L’edizione 2018 del Festival “Piné Musica” prevede inoltre i seguenti appuntamenti: il concerto dell’Ensemble “Gli Archi dell’Orchestra Haydn” il 28 luglio nell’Antica Pieve di Baselga e successivamente, presso il Centro Congressi Piné 1000 i concerti Piano and others il 5 agosto; “Omaggio alla Spagna” con il Trio Romea l’11 agosto; il Duo Giuseppe Barutti e Edoardo Bruni violoncello e pianoforte il 18 agosto e “Souvenir di Russia” con Hanna Pukinskaya, violino e Gabriele Iorio, pianoforte il 25 agosto.