"Bisognerà attendere ancora qualche settimana - ha proseguito Spinelli - perché i processi avviati giungano a compimento. La Commissione delle società provinciali ha terminato i suoi lavori il 5 dicembre, ed è questa la ragione per cui non abbiamo aggiornato i sindacati prima. Il documento che ha elaborato sarà esaminato a breve dalla Giunta. Il nuovo Piano industriale, la cui stesura verrà realizzata assieme ad un soggetto accreditato, dovrebbe essere a sua volta ultimano con ogni probabilità entro marzo. Presto verranno infine portate a compimento le procedure per l’individuazione del nuovo direttore generale. Comprendiamo le legittime preoccupazioni dei dipendenti, anche se crediamo che la situazione attuale non giustifichi la proclamazione di uno stato di agitazione. Procedere con delle nuove assunzioni o con progressioni di carriera prima di avere un quadro completo di quale sarà la missione dell'azienda in futuro, e quindi senza sapere esattamente quali mansioni dovranno essere svolte o quali obiettivi sarà prioritario raggiungere, non sarebbe opportuno né possibile".
Il direttore generale della Provincia Nicoletti a sua volta ha sottolineato come "da parte della Giunta vi è tutta la volontà di continuare il lavoro in questa direzione e portarlo a compimento nel miglior modo possibile. Se nel frattempo emergessero questioni contingenti relative al fabbisogno di personale o alla copertura di alcune mansioni, la società ha comunque gli strumenti necessari per porvi mano".