L'assessore ha ricordato che "stiamo assistendo alla prima applicazione delle norme approvate recentemente in materia di legittimità degli immobili e tolleranze costruttive, per riprendere e, se possibile, integrare quelle disposizioni di semplificazione che a livello statale sono state introdotte per supportare gli interventi di incentivazione della riqualificazione energetica degli edifici. E’ un tema questo particolarmente sentito dalla Provincia e dal mio assessorato, perché agisce sia sul risparmio energetico e quindi sulla riduzione delle emissioni, sia sul recupero del patrimonio edilizio esistente, anche attraverso la sua sua riqualificazione architettonica". Su questi temi l'Agenzia Provinciale per l'Energia e il Servizio Urbanistica e tutela del paesaggio, si sono mossi in questi anni a loro volta con specifici bandi, guardando anche al nuovo Piano Energetico Provinciale 2021-2030, che fissa l’obiettivo generale di ridurre le emissioni dei gas serra al 2030 del 55% rispetto al 1990.
Fra le altre decisioni assunte recentemente, la delibera approvata dalla Giunta il 5 febbraio scorso, che ha rafforzato negli obiettivi ed ampliato nei firmatari il Protocollo d’Intesa del 2017. Le attività previste dal nuovo testo, condiviso con la maggior parte degli attori territoriali, riguardano lo stimolo alla costituzione di filiere locali e di reti di imprese, in grado di rispondere alle esigenze di riqualificazione del patrimonio residenziale privato e promuovere il sistema trentino, la concertazione di nuove strategie, misure e strumenti, il rafforzamento delle azioni di formazione, informazione e comunicazione.
"Con la legge collegata al bilancio 2021 - ha detto ancora Tonina - è stato rivisto e aggiornato l’articolo 86 della legge urbanistica provinciale, in materia di edilizia sostenibile, rivedendone i contenuti anche sulla base dei contributi pervenuti nell’ambito del Tavolo dell’Urbanistica dove sono rappresentati ordini professionali, imprese, comuni, associazioni, proprio nell’ottica del confronto. Ora si tratta di procedere con il lavoro di predisposizione della nuova delibera sui cosiddetti 'bonus', al fine di mantenere uno strumento incentivante ma controllato rispetto alle previsioni urbanistiche vigenti. Continua infine l’attività della Provincia per la qualificazione e il recupero paesaggistico, con tutti gli strumenti messi in campo e potenziati in questi anni, Fondo del paesaggio, per il quale stiamo programmando a breve un bando per il recupero dei paesaggi terrazzati, Osservatorio del paesaggio e Comitato per la cultura architettonica".