
Grazie all’accordo odierno con i rappresentanti sindacali di categoria, nei prossimi giorni i medici di medicina generale, su base volontaria, potranno eseguire tamponi rapidi antigenici nasofaringei in libera professione, presso il proprio studio.
Il medico potrà inoltre prescrivere l’esecuzione del tampone rapido antigenico nasofaringeo con spesa a carico del Servizio sanitario provinciale, alle categorie di persone che saranno indicate dall'APSS: nella attuale fase di epidemia tale modalità è riservata agli alunni e al personale scolastico delle scuole di ogni ordine e grado (inclusi nidi e materne), che presentano sintomi da almeno 1 giorno e da non più di 7 giorni.
Nei casi in cui il test risulti positivo, la persona sarà posta immediatamente in isolamento fiduciario in attesa di effettuare il tampone molecolare da parte dell'APSS. Nei casi invece il test risulti negativo lo studente ed il lavoratore potranno riprendere le loro attività.
Si ringrazia la componente sindacale della medicina generale del Trentino che ha contribuito a rendere fattibile anche questo progetto, quale ulteriore risposta alle richieste del cittadino in questo particolare momento storico.
Nel contempo il dott. Nicola Paoli, segretario generale della Federazione CISL Medici del Trentino sindacato di maggioranza assoluta della medicina generale ha ringraziato l’Assessore, Stefania Segnana, ed il direttore generale facenti funzioni dell’APSS, dott. Pier Paolo Benetollo, per aver concordato in tempi brevi questo importante accordo tra le parti.