Tre gli interventi previsti nel bando:
- rimborsi spese sostenute durante il periodo dell'emergenza Covid-19;
- contributi per attività istituzionale o progettuali di contrasto agli effetti provocati dall’emergenza Covid-19;
- contributi per attività istituzionale o progettuali ordinarie.
In base al Bando, per gli interventi 1 e 2, ovvero per rimborsi di spese sostenute durante il periodo dell'emergenza e per il contributo a sostegno delle attività istituzionali e progettuali di contrasto agli effetti dell'emergenza, per essere finanziati devono perseguire 5 obiettivi generali: porre fine ad ogni forma di povertà; salute e benessere: assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età; educazione di qualità, equa ed inclusiva; riduzione delle ineguaglianze; città e comunità sostenibili.
Per quanto riguarda invece il contributo ordinario, l'attività promossa deve perseguire i seguenti obiettivi: promuovere un’agricoltura sostenibile; raggiungere l’uguaglianza di genere e l’empowerment di tutte le donne e le ragazze; salute e benessere: assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età; incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile; riduzione delle ineguaglianze; garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo.
Le risorse a disposizione ammontano a 1.654.418 euro. I contributi sono differenziati e prevedono un importo massimo per le attività progettuali di 50.000 euro.
Domande
Le domande di contributo vanno presentate dalle APS ed ODV, iscritte rispettivamente all'Albo provinciale del Volontariato o al Registro, provinciale o nazionale, delle Associazioni di Promozione Sociale, fino al 15 dicembre 2020 in una delle seguenti modalità:
- mediante raccomandata con avviso di ricevimento al Servizio politiche sociali, in via Gilli n. 4, 38121 Trento, entro le ore 24 dell'ultimo giorno utile;
- alla casella di posta elettronica certificata: serv.politichesociali@pec.provincia.tn.it entro le ore 24 dell'ultimo giorno utile.
Le attività, istituzionali e progettuali, possono essere avviate a partire dall’1 gennaio 2021 e devono concludersi entro il 30 giugno del 2022; per le attività istituzionali si è previsto una durata massima di 18 mesi mentre per le attività progettuali è stata prevista anche la durata minima di 6 mesi.