In base al Bando, sono finanziabili progetti a rilevanza locale che perseguono 5 obiettivi generali suddivisi a loro volta in ambiti di intervento:
1. Porre fine ad ogni forma di povertà:
- ospitalità notturna ai senza dimora nell'ambito di reti collaborative e di coordinamento tra soggetti pubblici e privati esistenti sul territorio;
- contrasto alle condizioni di fragilità e di svantaggio della persona, al fine di intervenire su fenomeni di marginalità e di esclusione sociale.
2. Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età:
- promozione della vita attiva, in salute e benessere, delle persona anziane, secondo principi di equità ed inclusività sociale e criteri che tengano conto anche delle diverse condizioni culturali, attitudini e risorse personali e professionali, di efficienza fisica ed intellettuale, nonché dei contesti sociali differenziati di appartenenza, al fine di potenziare l'empowerment personale e di incentivare il senso di responsabilità reciproca e di solidarietà, anche mediante esperienze di scambio inter-generazionale;
- prevenzione e sensibilizzazione sul tema delle dipendenza di tipo comportamentale (gioco d'azzardo patologico, internet, da sostanze) e da consumo;
- promozione della salute e del benessere delle persone in situazioni di disabilità, riducendo le disuguaglianze, favorendo processi di rete, affiancando e sostenendo le famiglie nell'accoglienza della disabilità e dell'handicap.
3. Educazione di qualità: promozione di uno stile di vita sostenibile ed inclusivo, di una cultura pacifica e non violenza, e di forme di cittadinanza attiva e globale.
4. Città e comunità sostenibili: promozione dello sport come strumento di inclusione e coesione sociale, di appartenenza alla comunità, di attitudine al rispetto delle regole.
5. Consumo e produzione responsabili: sensibilizzazione verso comportamenti di riduzione dello spreco, comportamenti sostenibili di produzione, consumo e riutilizzo.
Il contributo è pari al 95% della spesa ammessa fino a un massimo riconoscibile per ciascun progetto pari a 40.000 euro, ad eccezione dei progetti riguardanti l'ospitalità notturna delle persone senza dimora per i quali il limite massimo è fissato in 80.000 euro a progetto, nonché degli interventi progetti riguardanti il consumo e la produzione responsabili, per i quali il limite massimo è invece di 20.000 euro.
Le domande di contributo vanno presentate dalle APS ed ODV, iscritte rispettivamente all'Albo del Volontariato o al Registro delle Associazioni di Promozione Sociale tenuto dalla Provincia, tra il giorno 8 e il giorno 28 ottobre 2019 in una delle seguenti modalità:
- consegna a mano al Servizio politiche sociali, in via Gilli n. 4, 38121 Trento, o agli sportelli periferici provinciali di assistenza e informazione al pubblico del territorio provinciale entro le ore 12 dell'ultimo giorno utile per presentare la domanda;
- mediante raccomandata con avviso di ricevimento al Servizio politiche sociali entro le ore 24 dell'ultimo giorno utile;
- alla casella di posta elettronica certificata: serv.politichesociali@pec.provincia.tn.it entro le ore 24 dell'ultimo giorno utile.
Il progetto deve essere avviato entro e non oltre 30 giorni dalla data di comunicazione del finanziamento del progetto, tutti i progetti finanziati devono concludersi entro e non oltre la data del 30 settembre 2020.
L'intervista all'assessore Segnana