Il gruppo di lavoro Urban Planning ha come obiettivo l'implementazione di standard e la definizione di strategie comuni afferenti la pianificazione urbanistica e territoriale con un particolare riguardo all'armonizzazione in tema di Smart City, Smart Grid, navigazione indoor/outdoor (progetto i-locate), Realtà Aumentata (AR Augmented Reality), gli OGC SWE (Sensor Web Enablement), LBS (Location Based Services), IoT (Internet of Things) e Big Data Analytics.
Nel board che raggruppa i membri fondatori del DWG sull'Urban Planning siedono Martin Ford (GIstandards), John Herring (Oracle USA), Giuseppe Conti (Trilogis), Jeanne Foust (ESRI USA) e Leif Granholm (Trimble).
"Nel concreto – spiega Giuseppe Conti, di Trilogis – è una grande opportunità per la nostra azienda per divenire parte attiva del processo di definizione di nuovi standard informatici nell'ambito dell'urbanistica, uno dei domini strategici su cui Trilogis ha investito negli ultimi anni, pensiamo ad esempio a nuovi standard informatici per la rappresentazione in forma digitale della legislazione urbanistica. In particolare la nostra strategia è di operare a fianco delle amministrazioni locali, come ad esempio Provincia, Comunità di Valle e Comuni, per raccoglierne i requisiti e trasferirli all'interno del processo di standardizzazione, garantendo così un ruolo strategico alle amministrazioni pubbliche trentine".
Trilogis, nata nel 2006 e da subito insediata nel Polo Tecnologico di Rovereto, contava allora quattro addetti (compresi tre soci fondatori) ed un fatturato di poche decine di migliaia di euro. Oggi dà lavoro ad una trentina di collaboratori con un'importante crescita del giro di affari che supera il milione di euro. (d.m) -
L'azienda entra nel gruppo di lavoro su Urban Planning dell'Open Geospatial Consortium
TRILOGIS NELL'OLIMPO DEL GEOSPAZIALE CON ORACLE, ESRI E TRIMBLE
Un'estate da incorniciare per Trilogis, azienda insediata nel Polo Tecnologico di Trentino Sviluppo a Rovereto. A pochi giorni dal "Nasa World Wind Challenge 2014", premio ritirato il 17 giugno scorso in Danimarca e concesso dall'agenzia spaziale americana al sistema eLocust3D, il software open source "anti-locuste" che l'azienda trentina ha ideato e donato alla FAO, arriva la notizia che Trilogis è entrata a far parte del gruppo di lavoro "Urban Planning" costituito dall'Open Geospatial Consortium, l'organizzazione internazionale incaricata di definire gli standard per i dati geospaziali.-