Martedì, 08 Aprile 2014 - 02:00 Comunicato 816

Incaricata dall'UNIDO per supportare sei poli tecnologici nel Paese nordafricano
TRENTINO SVILUPPO IN TUNISIA SU INVITO DELLE NAZIONI UNITE

Potrebbero aprirsi nuove opportunità per il sistema trentino della ricerca e delle imprese sul mercato tunisino, tra i più dinamici del Nordafrica. Trentino Sviluppo è stata infatti invitata dall'UNIDO, l'Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale, a partecipare ad un progetto italo-tunisino per lancio a livello internazionale di sei "tecnopoli" creati dal Ministero dell'industria africano. Obiettivo della missione quello di esportare le buone pratiche trentine ed avviare iniziative di collaborazione con l'Italia, i centri di ricerca e le imprese locali. Durante l'incontro, che ha visto la delegazione italiana impegnata a Borj Cedria dal 31 marzo al 1 aprile, i partner tunisini hanno manifestato grande interesse per le esperienze trentine in materia di energia e ambiente, in particolare per l'attività di ricerca condotta dalla Fondazione Edmund Mach, il sistema di certificazione delle costruzioni in legno ARCA, il Distretto Energia Ambiente Habitech e la Green Innovation Factory di Progetto Manifattura.-

Due le agenzie di sviluppo italiane scelte dall'UNIDO, l'Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale, per partecipare alla missione in Turchia nell'ambito dello sviluppo di tecnologie legate ad energia ed ambiente. Trentino Sviluppo, tra le prime in Europa ad avviare l'esperienza degli incubatori d'impresa (BIC), e ASTER, l'agenzia regionale dell'Emilia Romagna.
Destinazione della delegazione italiana - composta anche da APSTI, l'Associazione nazionale dei parchi scientifici e tecnologici ed Energy Cluster Lombardia - l'EcoPark di Borj Cedria, a 20 chilometri dalla capitale Tunisi, dove ha sede il cluster energia-ambiente che fa capo al Ministero dell'Industria della Tunisia. Un parco che comprende due facoltà universitarie, cinque centri di ricerca, tra cui un centro sulle biotecnologie con circa 120 ricercatori, ed un incubatore d'impresa con sei startup insediate.
Realtà di assoluto interesse ed in forte crescita, che non hanno ancora stretto alcuna partnership con i distretti italiani ma sono intenzionate ad attivare presto progetti ed iniziative congiunte nel settore della ricerca, nel mercato delle energie rinnovabili e dell'edilizia sostenibile.
Gli esperti di Trentino Sviluppo - alla visita ha partecipato Luca Capra, direttore dell'Area Promozione Tecnologica – si sono già messi al lavoro per promuovere collaborazioni tecnico-commerciali sul territorio tunisino a favore delle aziende trentine e per collaborare con i "tecnopoli" tunisini mettendo loro a disposizione l'esperienza maturata in fatto di incubazione d'impresa, con quasi 100 aziende insediate nei sette incubatori d'impresa gestiti da Trentino Sviluppo, di trasferimento tecnologico, ricerca applicata e di competenze formative in particolare nel settore tecnico. (d.m.) -