Il Kenya, ha sottolineato l'assessore Giovanazzi Beltrami è un pese con cui il Trentino ha all'attivo un gran numero di progetti di cooperazione allo sviluppo, dal campo sanitario alla risoluzione dei conflitti, basti pensare alla comunità di Saint Martin, che ha formato oltre 1.200 volontari nel paese e in quelli vicini. Il dialogo tra i vari gruppi etnici è oggi uno dei temi dei più attuali temi nell'agenda politica del Kenya, ha spiegato, paese ormai maturo e che ha avviato un nuovo ciclo istituzionale. Per questo da parte dell'ambasciatrice c'è molto interesse a conoscere la realtà istituzionale trentina e in particolare la sua Autonomia.
"L'Africa - ha detto a sua volta il presidente Dellai - è una terra carica di drammi ma anche di grandissime speranze. Per noi, il Forum con gli ambasciatori africani rappresenta un evento molto importante. E' tempo che all'Africa sia riconosciuta la centralità politica che merita. Noi vogliamo dare il nostro piccolo contributo a questo processo. In questa occasione confermiamo il nostro impegno anche per il futuro e pensiamo che questa visita potrà rafforzare la nostra volontà di cooperare a livello sociale e economico."
"E' la prima volta - ha detto l'ambasciatrice - che visito il Trentino e mi sono sentita subito a casa. Voglio esprimere i miei più sentiti ringraziamenti per i progetti che vedono il supporto della Provincia autonoma di Trento, grazie ai quali possiamo migliorare gli standard di vita di molte persone. Il Trentino in particolare è molto conosciuto per la sua Autonomia e mi auguro di poter approfondire in questa visita la sua conoscenza."
Questa sera gli ambasciatori giunti nel frattempo in Trentino visiteranno il Castello del Buonconsiglio. Domani, con inizio alle ore 9, il Forum, che si aprirà con i saluti del presidente Dellai e dell'arcivescovo di Trento Luigi Bressan.
Immagini e foto a cura dell'Ufficio Stampa
-