Giovedì, 09 Febbraio 2012 - 02:00 Comunicato 318

Oggi l'assessore Panizza ha presentato l'evento che si terrà sabato 11 e domenica 12 febbraio
TORNA IL GRAN CARNEVALE ALPINO DI SAN MICHELE ALL'ADIGE

"Il Carnevale di San Michele è un bell'esempio di integrazione fra tradizione e contemporaneità: una vera e propria festa del Carnevale dove la sfilata dei carri allegorici moderni è aperta dai gruppi dei carnevali tradizionali trentini ed europei, che rappresentano con forza la loro identità culturale. Questo grazie al lavoro di ricerca che il Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina porta avanti ormai da diversi anni con il progetto Carnival King of Europe che ha messo San Michele al centro dell'attenzione europea e non solo" queste le parole di Franco Panizza, assessore alla cultura, rapporti europei e cooperazione della Provincia autonoma di Trento alla conferenza stampa di presentazione del Gran carnevale alpino di San Michele all'Adige tenutasi oggi.
L'organizzazione è affidata al Comitato Carnevale San Michele all'Adige-Grumo, rappresentato dal suo Presidente Johan Jacob e dal vicepresidente, da tempo "Re del Carnevale di San Michele", Vittorio Passer, in collaborazione con il Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina e il Comune di San Michele all'Adige, con il patrocinio della Provincia autonoma di Trento, Assessorato alla cultura.
Sabato 11 al Museo di San Michele dalle 14.30 alle 16.30 saranno proposte attività educative per i ragazzi (laboratori Il cappello dei lacché, La sonada degli arlechini e La maschera del Selvadech) e dalle 16.30 alle 18 la proiezione dei film di Carnival King of Europe girati nel 2011.
Domenica 12, a partire alle 13.30 sarà il momento della grande sfilata di carri allegorici e gruppi mascherati provenienti dalla Piana Rotaliana, dalla val di Cembra e dall'Altipiano di Piné, aperta dalla Banda Musicale di Faedo e dalle rappresentanze dei carnevali tradizionali trentini, alpini ed europei: i gruppi di Varignano e Soraga per il Trentino, oltre alle maschere del Mullerlaufen di Schwaz, cittadina nei pressi di Innsbruck.-

Sono intervenuti alla conferenza stampa anche la Sindaco di San Michele all'Adige Clelia Sandri, il Presidente del Museo, Lorenzo Baratter, che ha evidenziato come il Museo dovrebbe esser sentito la "casa" di tutti i trentini, e Giovanni Kezich, Direttore del Museo, che ha voluto sottolineare come queste mascherate tradizionali siano lì a ricordarci le radici antichissime di questo rito: "sotto le mentite spoglie di giovani paesani mascherati, gli antenati tornano a visitare le comunità dei vivi, e a promettere ad esse fertilità e abbondanza". Quest'anno saranno presenti i carnevali di Varignano, il gruppo di Soraga con il Lachè, il Bufón e i marascóns fassani, e il gruppo austriaco di Schwaz con le maschere del Mullerlaufen, ossia streghe, orsi con il domatore, maschere paurose, maschere "belle", gli spettacolari Spiegeltuxer dagli altissimi copricapi, e gli Schellenschlager, gli scampanatori.
Il programma 2012 prevede per sabato 11 febbraio al Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina, dalle 14:30 alle 16:30, attività educative per i ragazzi con alcuni laboratori didattici dove ci si potrà cimentare con la realizzazione del cappello dei lacché e la maschera del Selvadech, per poi danzare al ritmo della sonada degli arlechini. Dalle 16:30 alle 18 si potrà assistere alla proiezione dei film di Michele Trentini realizzati nel corso dell'inverno 2010/2011 nell'ambito del progetto europeo Carnival King of Europe del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina:
- I Silvester di Urnäsch (Svizzera), MUCGT, 2011, 13'
- La doppia marcia degli joaldunak (Paesi Baschi, Spagna), MUCGT, 2011, 10' 30''
- Un giorno ad Agnita (Romania), MUCGT, 2011, 10'
- Koza szymborska (Polonia), MUCGT, 2011, 11'
- Carnival King of Europe, di Giovanni Kezich e Michele Trentini, MUCGT, Release 2.0, 2011, 34'
Capofila di un progetto europeo di documentazione etnografica che ha coinvolto Spagna, Francia, Polonia, Romania, Bulgaria, Slovenia, Croazia, Macedonia, il Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina propone al pubblico i risultati della propria ricerca con le attività didattiche e i film documentari.
Domenica 12 febbraio, a partire dalle 13.30 sfileranno per le vie di Grumo e San Michele all'Adige, oltre a una ventina di gruppi mascherati e carri allegorici in concorso provenienti da tutta la piana Rotaliana e dalle valli limitrofe, introdotti dalla Banda Musicale di Faedo, due gruppi tradizionali trentini e uno austriaco: i carnevali di Varignano, il gruppo di Soraga con il Lachè, il Bufón e i marascóns, e il gruppo austriaco di Schwaz con le maschere del Mullerlaufen, corteo carnevalesco che effettua una danza, formato da streghe, orsi – uno bianco e uno nero – con il loro domatore, suonatori di campanacci – gli Zottler, gli Zaggeler e i Kletzler –, maschere "belle" vestite di bianco – Weiße e Melcher –, gli Spiegeltuxer che indossano copricapi alti fino a 120 cm e dal peso di più di 10 kg, infine dagli Schellenschager, i bimbi che fanno suonare ritmicamente dei campanelli fissati alle loro cinture. Alle 16 ci sarà la premiazione dei carri in concorso e alle 16.30 maccheroni per tutti. 

Fotoservizio e filmato a cura dell'Ufficio Stampa.
In allegato, file audio in MP3 con breve intervista all'assessore Franco Panizza -