Mercoledì, 20 Giugno 2012 - 02:00 Comunicato 1847

TORNA ARCADIA: UNA FESTA DI SAPORI E MUSICA

Presentata questa mattina l'edizione 2012 di Arcadia, appuntamento con i sapori e la musica in programma a Caldes, in Val di Sole il 23 e il 24 giugno prossimi.-

"Siamo orgogliosi della nostra terra e di Arcadia, una manifestazione che la valorizza al meglio, tra musica e sapori". Così Antonio Maini, sindaco di Caldes, ha introdotto le serie degli interventi tenutisi nel corso della conferenza stampa di presentazione di Arcadia, la grande festa dei sapori e della musica della Val di Sole prevista per il 23 e il 24 giugno, nel centro storico di Caldes, antico borgo della Val di Sole in Trentino. "Quest'anno dedicheremo particolare attenzione – ha spiegato Maini – ai fiori e alle erbe di montagna, nel contesto di una festa per tutti negli ambienti suggestivi del nostro borgo di Caldes". Un evento che conferma la vocazione di Caldes ai grandi eventi, come la partenza di una tappa del Giro d'Italia di qualche settimana fa, e che ha visto la collaborazione appassionata di un gran numero di protagonisti: "È per me un piacere – ha aggiunto Maini – ringraziare chi ci ha sostenuto questo progetto, Melinda, gli assessorati provinciali alla cultura e al turismo, l'Apt della Val di Sole, il Bim, la Strada della Mela; e poi i tanti volontari di Caldes, ben coordinati dall'assessore Roberta Baggia". A seguire il presidente della Comunità della Val di Sole, Alessio Migazzi, ha definito Arcadia "un evento con valenza di valle, su cui puntare per avviare la stagione estiva solandra, promuovendo il territorio attraverso le tradizioni e con il coinvolgimento di un gran numero di persone". Da parte dell'Apt della Val di Sole, il direttore Attilio Gregori ha ribadito come l'azienda abbia creduto da sempre in Arcadia dalla sua ideazione sette anni fa: "un evento che apre alla grande la stagione e invita alla vacanza in Val di Sole, come prova la lunga lista di attesa di bande da tutta Italia che ambiscono a partecipare a questa rassegna".
Quindi Michele Odorizzi, presidente di Melinda ha sottolineato la vocazione di Melinda a sostenere le iniziative tese a sostenere e valorizzare il territorio di riferimento del consorzio, con un programma che si apre a giugno con Arcadia e si chiude a ottobre con Pomaria. Ha quindi ribadito che Melinda devolverà l'intero incasso delle vendite di mele e prodotti nel corso di Arcadia alle popolazioni colpite dal terremoto in Emilia. Paola Zanella, responsabile marketing di Melinda, ha quindi presentato il progetto culturale realizzato con gli Istituti delle Arti del Trentino e Nitida Immagine, "Scatta la prima mela": "Abbiamo investito nel talento dei ragazzi, premiandone l'impegno e le competenze; e visto il buon esito di questo primo progetto dedicato alla fioritura, nel tempo proseguiremo con altre novità." Inoltre Zanella ha annunciato la presenza ad Arcadia "di Cristian Bertol con uno spettacolare show cooking e di 20 blogger ospiti degli agritur "Ambasciatori di Melinda", oltre a progetti di sostegno degli operatori frutticoli dell'Emilia colpita dal terremoto sull'esempio di quanto già fatto anni fa per L'Aquila. Gianluca Bertoletti, a nome del regista Giovanni Veronesi, che terrà in occasione di Arcadia una lezione di cinema per i ragazzi che hanno partecipato a "Scatta la prima mela", ha ribadito il valore dell'investimento sul talento dei giovani, plaudendo all'iniziativa promossa da Melinda con gli Istituti d'arte trentini. Proprio il dirigente dell'Istituto delle arti, Silvio Cattani, ha sottolineato il valore culturale e formativo del progetto. All'assessore alla cultura della Provincia autonoma di Trento, Franco Panizza, è toccato il compito di tirare le conclusioni: "Strategico è il valore di questi progetti di alleanza territoriale come sono Arcadia in Val di Sole e Pomaria in Val di Non: se economia e cultura si uniscono è possibile promuovere il territorio con le sue bellezze in termini di un'offerta che si distingue tra le altre". Panizza ha speso anche qualche parola sul futuro di Castel Caldes: "È ora che il mondo turistico della Val di Sole capisca che deve investire anche sulla cultura e l'anima di un territorio, non solo su impianti e strutture: in ciò la valenza di Castel Caldes è straordinaria e pensiamo che nei prossimi anni questo castello, l'unico a due passi da una fermata ferroviaria, potrà dare valore ulteriore a manifestazioni come Arcadia, diventando un riferimento capace di fare crescere la valle". -