Nel mese di gennaio Trento Rise ha emesso, in collaborazione con Trentino Sviluppo, il Bando I (o bando pilota) del programma, con lo scopo di promuovere, selezionare e lanciare 30 start up nel settore delle tecnologie dell'informazione e comunicazione. La collaborazione fra Trento Rise e Trentino Sviluppo è disciplinata da una apposita convenzione, stipulata su indicazione della Giunta Provinciale che nella seduta del 29 dicembre 2012, ha condiviso il Programma Techpeaks (allora denominato, provvisoriamente, "progetto 103 start up").
In seguito sono pervenute 414 istanze, da parte di soggetti provenienti da 54 diverse nazionalità: tra questi sono stati selezionati 72 candidati che hanno quindi avuto accesso alle fasi 1 e 2 previste dal Bando stesso.
In sintesi:
- la Fase 1 ha durata di sei mesi, a partire dal 30 maggio 2013 e fino al 30 novembre 2013.
- la Fase 2 ha durata di 12 mesi e decorre dal 1' dicembre 2013.
La Fase 1 prevede 2 passaggi:
a) selezione da parte di una Commissione di valutazione (nominata da Trento Rise in collaborazione con Trentino sviluppo) dei progetti imprenditoriali presentati dai Gruppi formatisi fra i 72 candidati selezionati, candidati che dunque sono stati invitati ad unire le forze e a sviluppare le opportune sinergie;
b) avvio entro sei mesi, da parte dei soggetti la cui idea è stata selezionata, di un'impresa sul territorio provinciale e presentazione dell'istanza di contributo di 25.000,00 euro da utilizzare per tradurre in business il progetto imprenditoriale selezionato.
Con il provvedimento assunto oggi si è deciso come disciplinare il secondo step della Fase 1 definendo in particolare il ruolo degli enti coinvolti (Trento Rise, Trentino Sviluppo e Provincia autonoma di Trento) e le procedure e le modalità di concessione ed erogazione del contributo di euro 25.000 per ciascuna start up. In sostanza questi primi fondi saranno messi immediatamente a disposizione dell'impresa, il che costituisce una novità rispetto al passato, quando i contributi venivano erogati al completamento dell'iniziativa. In questo modo l'impresa ha la possibilità di sostenere le spese di avvio. Per essere spese queste risorse avranno però bisogno dell'autorizzazione del tutor scelto per essa da Trento Rise, in base alle caratteristiche del progetto imprenditoriale stesso.
La Fase 2 sarà disciplinata con un successivo provvedimento. Scopo di tale fase sarà quella di supportare le start up nella ricerca di un investitore privato (Matching fund) che finanzi il progetto imprenditoriale oggetto di contributo. le imprese che supereranno questa fase avranno accesso ad un altro contributo pubblico di 175.000 euro ciascuna.
Le risorse necessarie alla copertura della spesa derivante dal provvedimento proposto e alla seconda fase (successivamente regolamentata) sono quelle già messe a disposizione di Trento Rise. -