Presenti alla conferenza stampa che ha aperto il processo di partecipazione, oltre al vicepresidente Tonina, anche il direttore dell’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente (APPA) Enrico Menapace, il professore dell’Università di Trento Roberto Poli e , in videoconferenza, il direttore del Museo delle Scienze Michele Lanzingher.
Una Strategia, 5 aree prioritarie, 20 obiettivi
Predisposta dall’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente (APPA) e da 11 Dipartimenti della Provincia competenti per materia, col supporto scientifico e metodologico del Museo delle Scienze e dell’Università di Trento, e approvata in via preliminare con Delibera della Giunta provinciale del 14 dicembre 2020, la Strategia provinciale per lo sviluppo sostenibile rappresenta la declinazione provinciale dell’Agenda 2030 dell’ONU e contiene le linee di azione per promuovere uno sviluppo sostenibile del Trentino entro il 2030, con visione fino al 2040. “In particolare”, ha spiegato il direttore di APPA Enrico Menapace, “la versione preliminare della Strategia individua 20 obiettivi di sostenibilità organizzati in 5 aree prioritarie, coerenti con quelle della nuova programmazione europea 2021-2027 e corrispondenti ad altrettante visioni di un futuro più sostenibile per il nostro territorio”.
Le 5 aree prioritarie della Strategia sono le seguenti:
- un Trentino più intelligente, attraverso innovazione, ricerca, digitalizzazione, trasformazione economica e sostegno alle piccole e medie imprese, con particolare riferimento agli investimenti sostenibili delle imprese dell’agricoltura e del turismo. Afferiscono prevalentemente a questa area i seguenti obiettivi provinciali: Lavoro, Formazione, Economia circolare, Turismo sostenibile, Agricoltura;
- un Trentino più verde, attraverso la transizione verso un’energia pulita, equa e rinnovabile e aumentando gli investimenti verdi, per l’adattamento ai cambiamenti climatici e per la gestione e prevenzione dei rischi ambientali. Afferiscono prevalentemente a questa area i seguenti obiettivi provinciali: Biodiversità, Acqua, Riduzione delle emissioni, Sicurezza del territorio;
- un Trentino più connesso, attraverso investimenti nella mobilità e nelle reti di trasporto e digitali strategiche. Afferiscono prevalentemente a questa area i seguenti obiettivi provinciali: Mobilità sostenibile, Ricerca e Sviluppo – Innovazione e Agenda Digitale;
- un Trentino più sociale, attraverso azioni e strumenti per combattere la povertà e investendo nelle persone, in politiche per le pari opportunità, l’inclusione sociale, la lotta alle diseguaglianze e garantendo un equo accesso alla casa e a servizi sociali di qualità. Afferiscono prevalentemente a questa area i seguenti obiettivi provinciali: Povertà, Casa, Stili di vita, Responsabilità sociale, Parità di genere, Diritti;
- un Trentino più vicino ai cittadini e alle cittadine, attraverso lo sviluppo sostenibile e integrato delle zone urbane, rurali e montane. Afferiscono prevalentemente a questa area i seguenti obiettivi provinciali: Territorio, Servizi sanitari, Legalità e criminalità.
Il percorso partecipativo: interviste, webinar e un sito web dedicato
Fino a marzo 2021 la versione preliminare della Strategia provinciale per lo sviluppo sostenibile sarà oggetto di un ampio percorso partecipativo, già iniziato nel 2020 con il coinvolgimento di oltre 200 giovani studenti universitari e delle scuole superiori e poi interrotto a causa dell’emergenza sanitaria. A questa seconda fase del processo partecipativo, coordinato da APPA e finalizzato a produrre una versione condivisa e definitiva della Strategia, sono invitate quattro categorie di attori:
- gli enti di sistema dell’amministrazione provinciale, UNITN e organismi del Consiglio provinciale, coi quali avrà luogo un incontro dedicato per illustrare il documento preliminare della Strategia, con la richiesta di commentarla, modificarla o integrarla, in particolare per quanto riguarda i 20 obiettivi;
- gli amministratori comunali, in base all’accordo di programma stipulato a dicembre tra la Provincia e il Consorzio dei Comuni trentini, che prevede la realizzazione di interviste agli amministratori comunali;
- le categorie economiche, sindacati e ordini professionali, che verranno invitati a 5 webinar dedicati, uno per ciascuna delle 5 aree prioritarie della Strategia;
- cittadini e associazioni che già lo scorso anno si erano iscritti alla prima fase del processo partecipativo e che verranno anch’essi invitati a 5 webinar dedicati, anche in tal caso uno per ciascuna delle 5 aree prioritarie della Strategia.
Al di là dei momenti di confronto citati, il processo prevede che l’intera cittadinanza possa partecipare in qualunque momento da oggi fino al primo marzo 2021, accedendo al sito web https://agenda2030.provincia.tn.it/, sul quale, alla pagina “Partecipazione”, sarà possibile, oltre che visionare brevi video di animazione che sintetizzano la visione del Trentino al 2040 nelle cinque aree prioritarie della Strategia, anche commentare le singole proposte della Strategia e formularne di nuove, inviando il tutto in modo che ne resti traccia registrata.
Tutte le proposte emerse durante i vari momenti di confronto e attraverso la modalità di partecipazione online verranno attentamente analizzati da APPA e dai Dipartimenti provinciali coinvolti. I contributi, se coerenti con i principi di Agenda 2030 e sostenibili dal punto di vista ambientale, sociale ed economico, verranno inseriti nella versione finale della Strategia, che poi verrà sottoposta alla Giunta Provinciale per l’approvazione definitiva, prevista entro maggio 2021.
Il documento finale sarà un documento di pianificazione strategica provinciale trasversale e la sua approvazione è una delle condizioni abilitanti per l’accesso ai fondi della programmazione europea 21-27.
(M.N. - Appa)
Qui il documento preliminare di Strategia:
Video introduttivo:
Immagini e videointervista ass. Tonina a cura dell'ufficio stampa