In rappresentanza della Giunta, l’assessore agli enti locali Mattia Gottardi ha fatto il punto della situazione in un incontro avvenuto questo pomeriggio a Trento, presenti i tecnici provinciali, il presidente della Comunità della Paganella, e sindaco di Fai, Gabriele Tonidandel, i sindaci di Molveno, Luigi Nicolussi, di Andalo, Alberto Perli e di San Lorenzo-Dorsino, Albino Dellaidotti, accompagnato dal vicesindaco Rudi Margonari.
“Stiamo lavorando – ha confermato l’assessore - per riaprire la strada a breve, in sicurezza. Purtroppo la situazione della parete rocciosa a monte della strada non ci ha ancora permesso di farlo, nonostante l’impegno degli uffici provinciali coinvolti e della ditta privata che sta operando. Confidiamo servano ancora pochi giorni“
Una situazione che si intende gestire con un intervento importante: lo stesso presidente Fugatti ha confermato la volontà, già espressa in precedenti occasioni, di affrontare strutturalmente le condizioni di quella strada per la quale sono già disponibili risorse a bilancio.
“Un’ispezione con l’elicottero – ha ricordato il dirigente del Servizio Gestione strade Giancarlo Anderle – ci ha permesso di vedere come un nuovo crollo, dopo quello del 23 novembre, abbia quasi riempito le barriere paramassi, che adesso devono essere svuotate. La ditta che ci sta lavorando ipotizza di finire questa operazione, se non ci sono altri imprevisti, entro giovedì 12 dicembre. A seguire, con il parere favorevole dei geologi, si può pensare di riaprire la statale 421”.
Gli amministratori presenti hanno ricordato quanto quella via di comunicazione sia importante tanto per l’economia che per la vita della comunità ed hanno auspicato che quanto prima possa essere avviato un intervento definitivo sulla statale. All’incontro hanno partecipato anche Stefano De Vigili, dirigente del Dipartimento Infrastrutture e trasporti e Filiberto Bolego, del Servizio Gestione strade.