
La Provincia, che già nel 2015 aveva condotto, insieme all’Università di Trento, un primo studio per analizzare l’impatto economico dello sport sul proprio territorio, parteciperà da protagonista, con Trentino Sviluppo, alla sezione dell’evento dedicata a questo tema centrale, presentando in anteprima al pubblico nazionale e agli addetti ai lavori il piano volto a trasformare lo sport – già elemento trainante dell’economia locale – in un vero driver di sviluppo per l’economia trentina. In questo scenario, che vede coinvolti in modo univoco e coordinato Provincia, Trentino Sviluppo e Università degli studi di Trento, verrà presentato Sportech, uno dei magneti di attrazione che guideranno lo sviluppo di Progetto Manifattura di Rovereto, nel cui ambito troverà spazio uno dei 5 acceleratori europei per startup innovative legate all’eco-sistema dello sport, che verranno presentati ufficialmente a Barcellona mercoledì prossimo. La sporteconomy ha potenzialità di sviluppo di rilievo assoluto a livello globale – spiegano i responsabili del progetto – ed il Trentino parte, su questo tema, con un indubbio vantaggio competitivo, come già raccontano i dati dello studio condotto nel 2015, che hanno evidenziato come lo sport contribuisca per il 6,8% alla produzione lorda complessiva, al di sopra delle medie europee, che riportano dati inferiori al 4%. All’interno di questo contenitore – concludono i responsabili – è nostra intenzione far proseguire di pari passo strategia e contenuti operativi che coinvolgano il sistema locale, sia pubblico che privato: in questa chiave va letta l’ospitalità e la co-organizzazione del primo hackathon della FIGC, che si terrà a Trento a metà ottobre.